In campo vince il Pescara, le donne sugli spalti
In campo ha vinto il Delfino sul Cavalluccio, sugli spalti hanno vinto le donne tifose di entrambi i team. E non perchè oggi è 8 marzo, data della festa Internazionale delle Donne. Per le tifose di Pescara e Cesena la partita è stata un’occasione per consolidare un’amicizia che dura da anni. La ricorrenza dell’8 marzo è stata inoltre uno spunto per confrontarsi sul tema della presenza della donna negli stadi, per scambiarsi mimose e doni.
Il Club Donne Biancazzurre e l’Associazione Diversuguali (che da tempo hanno stretto una collaborazione a sostegno del Pescara) hanno accolto ieri una rappresentanza di tifose del Centro Coordinamento Cesena Club. Aperitivo con brindisi auspicando il migliore risultato per le rispettive squadre, poi pranzo allo Stadio Adriatico Cornacchia nell’hospitalitydella Pescara Calcio, concluso con il taglio della classica torta mimosa, infine scambio di targhe ricordo e fiori tra le tifose biancazzurre e bianconere.
Particolarmente gradito dalle sportive, l’arrivo nell’area vip del centrocampista Antonino Ragusa, richiestissimo per le foto ricordo: <Gran bella iniziativa- ha commentato il giocatore- bisognerebbe ripeterla con altre tifose ogni volta che giochiamo in casa>.Nicoletta Budini, portavoce della delegazione cesenate, ha dichiarato: "Siamo entusiaste dell’accoglienza ricevuta, le tifose pescaresi sono per noi un esempio perché stiamo lavorando alla costituzione di un club femminile anche a Cesena". Gianna Camplone, presidente della OnlusDiversuguali, ha aggiunto: <"di stringere presto nuove amicizie con tifose di altre città perché le donne negli stadi sono una forza". Soddisfatta, la presidente Nella Grossi ha salutato cosi le amiche romagnole a fine gara: "Nel segno dello sport, l’amicizia trionfa sempre".
Commenti