Un mistero chiamato Edgar Elizalde
Perno in nazionale e uomo mercato, ma solo 1 presenza stagionale
Il vero e proprio enigma della comunque positiva stagione del Pescara ha un nome ed un cognome precisi: Edgar Elizalde. Il giovanissimo difensore sudamericano, finora, si è visto in una sola partita in maglia biancazzurra, ad inzio stagione ed in Coppa Italia: il ko in casa del Chievo a metà agosto, con eliminazione della truppa di Pillon dalla manifestazione. Il classe 2000 nella circostanza è stato schierato da terzino mancino, ruolo che mister Pillon ha reputato il migliore per lui che in realtà nasce centrale. Poi nell'annata altre 3 presenze con la Primavera di Zauri.
In mezzo, tanti viaggi a penalizzarlo per rispondere alle covocazioni della Nazionale Under 20 dell'Uruguay, dove gioca nel cuore della difesa e spesso con fascia di capitano al braccio. Ed è proprio qui il paradosso: possibile che, nonostante qualche fastidio fisico (ad esempio al ginocchio come in quest'ultimo periodo) e i tanti peiodi di assenza causa Nazionale, non ci sia mai stato modo di impiegarlo? Anche nei momenti di "penuria" sulle corsie esterne di difesa mister Pillon ha preferito adattare, con risultati non sempre ottimali, alcuni giocatori (vedi ad esempio Perrotta, crecco e Gravillon) piuttosto che lanciare quello che tanti addetti ai lavori giurano essere un vero e proprio talento. Juve e Inter da tempo duellano per accaparrarsi le sue prestazioni sportive a partire dalla prossima estate e con la Nazionale Celeste ha disputato da protagonista il Sudamericano Sub 20 a gennaio e sarà protagonista di tutti i prossimi ed importanti impegni della rappresentativa. Entro fine stagione lo vedremo debuttare in campionato in maglia Delfino, pur avendo davanti una nutrita e qualificata concorrenza?
Commenti