
Una Pasquetta triste e complicata. Ma è già vigilia
Playoff confermati
Il viaggio di ritorno a Pescara è stato mestissimo per i tifosi biancazzurri. Stavolta non c'entrano nulla le cose profane del rettangolo verde, come nelle ultime due trasferte chiuse con altrettante sconfitte, ma per la morte di Papa Francesco che ha comportato il rinvio della partita di Legnago. La Figc, d'intesa con tutte le componenti federali, ha infatti sospeso tutte le competizioni ufficiali in programma nella giornata di ieri, dalla serie A ai Dilettanti, dunque comprese quelle dell'unico raggruppamento di Lega Pro che non aveva ancora dato vita al suo turno numero 37. Il Girone A aveva infatti giocato venerdì e quello C l'indomani con la festa dell'Avellino promosso in B, e restava dunque da completare solo la penultima giornata di regular season di quello di appartenenza delle abruzzesi. Molti dei 145 tifosi del Delfino che si erano assicurati il tagliando per il match hanno appreso del rinvio, inizialmente decretato a data da destinarsi, quando ormai avevano quasi raggiunto il Veneto, dove il match avrebbe avuto il suo calcio di inizio alle ore 15, ed hanno fatto immediatamente dietrofront, gli altri hanno deciso comunque di proseguire e trascorrere una Pasquetta con il cuore gonfio di tristezza nella provincia di Verona prima di far rientro in sede come da programma originale. Intorno all'ora di pranzo è poi arrivata l'ufficializzazione della data di recupero: tutte le partite del Girone B si giocheranno domani alle ore 18, una scelta ponderata dalla Lega dopo aver valutato tutte le possibili alternative. Le esigenze primarie, sotto il profilo sportivo, erano quelle di assicurare la regolarità del campionato e di evitare uno slittamento dei playoff. Dunque sono state immediatamente scartate le idee di recuperare il turno in data 1 maggio, comunque un giorno festivo come ieri e che avrebbe quindi consentito a più spettatori di assistere dal vivo alle partite, per non sconvolgere il calendario rendendo nei fatti quella che è la penultima giornata l'ultimo atto prima del post season, o di giocare giovedì o venerdì facendo conseguentemente scalare di uno o due giorni le partite in programma domenica, dato che tutte le squadre impegnate nel prossimo fine settimana in trasferta avevano già predisposto sul piano logistico tutto da tempo. Con questa scelta resta invariato lo svolgimento cronologico delle ultime due giornate ed è stato dunque confermato l'inizio della maratona degli spareggi promozione a domenica 4 maggio per il primo turno a gara secca della fase a gironi (ben poco sarebbe cambiato, anche con gare disposte in data 1 maggio, invece, per i playout, previsti per il 10 e 17 maggio). La truppa biancazzurra resta quindi in Veneto fino alla disputa del match, con tutte le difficoltà del caso a partire da quella di trovare dove allenarsi. Inizialmente, quando regnava ancora l'incertezza sulla data della partita, si stava già predisponendo tutto per un rientro in giornata, ipotesi poi ovviamente scartata. Oggi è già vigilia e quella del Mario Sandrini è una partita importantissima per entrambe le contendenti: il Pescara, che continua a strizzare l'occhio ad un terzo posto comunque difficile da sottrarre alla Torres, deve vincere per blindare la quarta piazza, mentre il Legnago deve fare bottino pieno per provare ad evitare la retrocessione diretta e guadagnarsi il doppio spareggio salvezza. Sul fronte formazione mister Baldini non muterà l'undici che aveva scelto per ieri. Dunque, Meazzi in mediana per l'acciaccato Valania sarà l'unica variazione rispetto alla formazione inizialmente schierata contro il Gubbio
Commenti