Verre + Crescenzi, si può. E…
Tutto praticamente definito tra Pescara ed Udinese per Valerio Verre. Il centrocampista scuola Roma sbarcherà in Abruzzo in prestito con premio di valorizzazione dato dalla formula “diritto di riscatto in favore del club acquirente e diritto di contro riscatto a favore del club cedente”. Con l’arrivo del ventunenne ex Palermo e Perugia, Oddo completa la batteria di centrocampisti che conta già di Selasi, Mandragora, Valoti, Torreira, Memushaj e Bruno. Per l’albanese ci sarà conferma a meno di offerte clamorose ed irrinunciabili per club e giocatore dalla Serie A (Nielsen è invece in lista di sbarco, potrebbe raggiungere Zeman al Lugano); definitivamente tramontato Crecco, ora in orbita Lanciano (l’unico club tra quelli interessati ad esser disposto a prendere il giocatore in prestito secco). Per Rossi aumentano le pretendenti ma c’è già il nome del sostituto: è quello di un ex, Alessandro Crescenzi. Era lui il preferito di Oddo grazie anche all’interscambiabilità con Zampano (possono giocare su entrambe le corsie), con buona pace di Del Grosso che a Bergamo attendeva segnali mai più arrivato dai biancazzurri. Alhassan è destinato al Perugia, nessuna novità su Som: la scelta sembra ormai fatta e, nonostante la corte di altre società, dopo i sei mesi non fortunati in A il giocatore avrà una nuova chance in riva all’Adriatico. Salvo colpi di scena che rimetterebbero tutto in discussione (l’operazione segna anche il disgelo con la Roma dopo il mancato accordo sulle comproprietà di Politano e Caprari). Da definire la formula precisa. Quello di Crescenzi potrebbe non essere il solo ritorno. Pucino, che piace per la sua duttilità (può giocare esterno a destra o a sinistra ma anche da centrale) potrebbe essere l’operazione per rinforzare la difesa al netto della situazione Salamon. Il giocatore ha già mandato segnali di apertura, sarebbe disponibile al bis nonostante la corte di altre squadre di B. Per Cosic il Frosinone è tornato alla carica proponendo Lupoli: il Pescara nicchia. Situazione reparto offensivo: c’è fermento. Alcuni intermediari propongono Juan Antonio (ex Brescia e Ascoli), ma il Pescara non ha mollato la pista Galano (Paparesta ha dichiarato che arriveranno a Bari altre due punte, mentre il Robben di Puglia non vuole rinnovare) e si mette alla finestra per completare l’attacco con un centravanti. Oltre ai nomi di Falcinelli, il preferito (ma piace anche a Empoli, Carpi e mezza B), Maniero e Mancosu (che scala le gerarchie) da segnalare un sondaggio senza esiti con la Juve per Cerri. I bianconeri lo concedono solo in prestito secco ed il duello per lui è riservato a Cagliari (in pole anche perché ci sono in ballo altre operazioni) e Carpi . Coda sembra destinato al Bolton. Proposto Luca Forte (1994), attaccante svincolato dopo il fallimento del Varese: il Pescara ci pensa, ma come investimento in prospettiva.
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