Cocco: "Sono sereno. Ora dicono che sono scarso, poi diranno altro"

Andrea Cocco è l'uomo più discusso in casa Pescara. Acquisto clou del mercato, da re dei bomber in maglia Vicenza si è ritrovato a Pescara dove è ancora a secco di gol. Oddo lo difende a spada tratta,  ma la critica e la tifoseria lo hanno messo nel mirino. Deve sloccarsi Cocco, un uomo ora nell'occhiodel ciclone. "Ringrazio Oddo per le belle parole, è motivo di orgoglio per me. Mi manca il gol, è ovvio, ma sono sereno. Lo scorso anno dopo 10 gare ne avevo fatti due, ora dopo 7 partite sono a zero ma le reti arriveranno. Non sono al massimo fisicamente e si vede. Penso però che a breve sarò pronto. Poi per i giornalisti se faccio gol va bene, altrimenti no.... Penalizzato dal modulo? Con Marino giocavo in modo diverso, ma mi trovo bene anche con questo sistema. Io nervoso? In campo capita, io e Lapadula siamo in sintonia fuori e dentro dal campo. Non penso a me stesso ma alla squadra, ho sempre fatto così. Poi è chiaro che vorrei dare una gioia ai tifosi con un gol... Che mi manca... Il problema è da un certo punto di vista psicologico, se così vogliamo dire. Con l'aiuto del tecnico e dei compagni oltre che con il lavoro il momento passerà. Sono felicissimo della scelta fatta venendo a Pescara. Mi spiace non aver dato ancora gioie a tifosi, presidenti e allenatore. Sassolini da togliermi? No. Ora sono quello scarso, vedremo tra qualche settimana...". Sulla squadra: "Dobbiamo migliorare,  è evidente. Il dialogo on campo tra noi attaccanti c'è e credo si veda... Ad Ascoli dovevamo raddoppiare, ma in B se non chiudi la partita diventa dura. Ci dispiace perché potevamo portare a casa 3 punti. Speriamo di rifarsi a Trapani. Il Pescara può giocarsela con chiunque, anche in chiave promozione "