Valoti e Fiamozzi: "Una beffa, ma le partite vanno chiuse"

C'è molto rammarico in casa Pescara. Una partita condotta dall'inizio alla fine rovinta da amnesie difensive e, soprattutto, dalla poca capacità di andare in gol. Molte occasioni ed una sola rete, così non va. "Una beffa certamente", dice Fiamozzi, "c'è grande rammarico perchè abbiamo fatto noi la partita ed abbiamo subito appena due tiri in due ripartenze. Abbiamo creato tanto ma purtroppo non siamo riusciti a metterla dentro. La nostra è una squadra giovane e pecca di inesperienza, ma continuando su questa strada acquisiremo la cattiveria sotto porta che ci manca e l'esperienza di gestire alcuni frangenti", dice il terzino che ha passato una estate turbolenta. "Sul piano personale sono contento, ma conta più la squadra". Anche Valoti è sulla stessa lunghezza d'onda del compagno. "Dobbiamo chiudere le partite, ci abbiamo provato fino all'ultimo ma non è stato un problema di non aver fatto il 2-1 bensì di non essere andati sul 2-0. Siamo dispiaciuti, nella ripresa siamo stati anche un po' disordinati perchè è emersa in molti di noi la stanchezza del post Bari. Ma abbiamo dominato. L'attacco segna poco? Arriveranno i gol delle punte e ne faranno tanti. Ora fanno già un gran lavoro di squadra. Il mio gol? Sarei stato più contento con un risultato pieno..." Sul fronte Salernitana, Eusepi a sorpresa dichiara: "Pari giusto, è vero che il Pescara ha creato molto ma sul finale abbiamo avuto due grandi occasioni sulle quali Fiorillo è stato bravissimo". Ad inizio mercato, Pavone, suo grande estimatore, lo voleva portare a Pescara: "Sapevo dell'interesse mediante i giornali, ma non c'è stato nulla di concreto".