Mercato Pescara: A caccia della mezzala
Il punto
Priorità mezzala per il Pescara negli ultimi giorni di sessione, ma senza trascurare le opportunità che il mercato potrà offrire a sorpresa in altri ruoli con l'avvicinarsi del gong. Entro le ore 20 di venerdì mister Zeman avrà il centrocampista desiderato, ma non sono da escludere, al di là delle smentite di rito, altri movimenti in una rosa che necessita di più ritocchi per diventare davvero competitiva. I fari sono essenzialmente puntati sul reparto mediano, da settimane ormai il nodo focale del mercato biancazzurro che ha visto sfumare via via i principali obiettivi, da Pierobon a Sannipoli. Ad oggi l'elemento più abbordabile è il padovano Simone Franchini, 25enne reduce da una stagione in prestito al Monterosi da 37 presenze complessive condite da 2 assist. Il suo profilo non scalda troppo, però, e nell'ampio giro d'orizzonte del ds Delli Carri alla ricerca del profilo giusto resta da tenere monitorato il nome di Stefano Girelli della Sampdoria, ora ai margini per una fastidiosa infiammazione agli adduttori che lo ha estromesso dalle prime gare ufficiali dei blucerchiati. Protagonista della favola Lecco, in estate da svincolato si è legato fino al 2027 alla squadra di Pirlo e Legrottaglie ma le prospettive di uno spazio ridotto a Genova potrebbero indurre club ed entourage (la Reset Group, con la quale il Pescara ha da sempre ottimi rapporti) a valutare un prestito in C con premio di valorizzazione. Purtuttavia i costi dell'operazione in termini d'ingaggio del centrocampista e senza un cospicuo contributo da parte dei blucerchiati difficilmente si andrà a dama. Ed in questo caso, complice il noto gradimento di Delli Carri, il Delfino sarebbe in prima linea. Nella lunga lista biancazzurra in prima fila c'è però il greco Dimitrios Sounas del Catanzaro (con cui ha il contratto in scadenza), specialista in promozioni in B (ne ha collezionate ben 3 di fila con Reggina, Perugia ed i calabresi di Vivarini) che non è soddisfatto dell'impiego avuto nelle prime due partite stagionali (appena 3 minuti) e potrebbe chiedere la cessione. L'ostacolo qui, più della concorrenza, è rappresentato dall'ingaggio percepito, freno che tiene in standby anche altre ipotesi come quella dell'esperto Scarsella che è in uscita certa da Vicenza ma che percepisce 170mila euro. Oltretutto il 34enne chiede un biennale mentre l'idea del Pescara è di vincolare un giocatore ormai avanti con l'età con un contratto annuale con opzione di rinnovo. C'è poi il solito Tribuzzi del Crotone, che gli Squali al momento reputano incedibile. Di fronte ad una buona offerta economica, però, aprirebbero alla cessione, di certo non mediante uno scambio con Aristidi Kolaj, non perchè l'ex Alessandria non piaccia ma perchè il ds Di Bari vuole monetizzare dalla cessione del suo centrocampista per poi trattare a parte l'esterno in prestito con diritto di riscatto. Sempre in mediana attenzione alle opzioni last minute Lombardi(che dovrebbe essere svincolato dalla Reggina) e all'ex Kabashi che nelle scorse settimane sarebbe stato offerto dalla Reggiana. Edoardo Iannoni è un nome buono che con con molta probabilità resterà un sogno. Il giocatore della Salernitana è in prestito biennale al Perugia che difficilmente se ne priverà, qualora dovesse farlo, l'ex Ancora spera in una chiamata dalla B. Il Delfino pare del tutto tagliato fiori, ma nel calciomercato non si può mai dare nulla per scontato (FOTO MUCCIANTE)
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
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