Le Pagelle dei biancazzurri | PESCARA - CITTADELLA 1:1

Pelizzoli 6 Sul gol non può nulla, per il resto svolge ordinaria amministrazione senza grossi patemi

Zauri 6 Comanda la difesa al meglio delle sue possibilità – anche se il centrale è Cosic – ed in una gara con tanti buoni interventi si ricorda anche per un paio di indecisioni non da calciatore esperto come l’ex Lazio in realtà è

Cosic 6 Nessuna grave amnesia o indecisione come invece era capitato in passato. Forse questa volta – accantonati i problemi fisici che lo hanno accompagnato in queste due stagioni a Pescara – può completare la sua maturazione

Capuano 6 Al rientro dopo tanto tempo, rappresenta la nota lieta di giornata. Troppo importante la sua presenza, il recupero dell’ex Under 21 potrebbe essere fondamentale nel finale di stagione. Qualche sbavatura in una gara nel complesso dignitosa

Salviato 5,5 In settimana si era allenato poco, non era di certo al meglio ma l’emergenza lo ha costretto agli straordinari. Il risultato non poteva essere dei migliori.

Nielsen 6 Dopo tempo immemore torna in campo (la sua lunga assenza era stata intervallata solo da 45’ ad Avellino) ma è costretto ad alzare bandiera bianca nel corso di gara. Prima di allora, tanta volontà ed i piccoli errori che si conoscono

Bovo 5,5 Corsa tanta, costrutto poco. Non in grande giornata, da lui ci si attendeva un apporto ben maggiore.

Brugman 5,5 E’ colui deputato ad accendere la luce, ma va ad intermittenza. Libero da compiti prettamente di interdizione, conduce male alcune ripartenze e non sceglie sempre la soluzione giusta. Quando si accende è un potenziale pericolo, ma anche Cosmi nel post gara dichiara che per il play non è stata una gran giornata

Ragusa 5,5 Il gol di Caprari nasce da una sua giocata d’oro, la sola in una partita che nel complesso ne conferma le difficoltà di questo periodo. Voglia ed impegno non mancano, ma è assente – occasione descritta a parte -  la stoccata decisiva

Caprari 6 La rete e qualche buona giocata, ma latita per continuità. Fornisce sempre la sensazione di poter fare qualcosa di importante prima di perdersi.

Maniero 5,5 La voglia di spaccare il campo era palese, la grinta non è mai mancata. Sotto porta, però, non è freddo e lucido come nel periodo buono. Reclama per un paio di penalty non concessi, per tutta risposta rimedia un giallo che, causa diffida pendente, gli costa il prossimo match

Rizzo 5,5 Corre tanto, ma corre spesso a vuoto. Le gerarchie in mediana ormai sembrano stabilite, lui deve sfruttare ogni occasione concessa per modificarle. Ma non ci riesce

Politano 5,5 L’assetto scelto da Cosmi lo penalizza tanto, lo scampolo concesso contro il Cittadella lo conferma. Sarebbe importantissimo recuperarlo in vista del rush finale

Sforzini s.v. Ha sulla testa il pallone che a 30’’ dalla fine poteva cambiare tutto.

Cosmi 5,5 L’emergenza gioca un ruolo decisivo – e non è una novità – e tatticamente le scelte fatte (doppio mediano per liberare Brugman) pagano sino ad un certo punto. Più che sulla gestione o preparazione del match, quel che stupisce è che il vulcanico allenatore umbro non sia riuscito a scuotere per davvero una squadra che resta vittima delle proprie paure e dei propri timori.