Lucchese e Pescara, sfida tra squadre agli antipodi

La squadra ancora a secco di vittorie sul campo amico contro quella che ha sempre vinto in trasferta. Tra i tanti motivi di interesse di Lucchese-Pescara c'è anche questo aspetto. I padroni di casa, che si presentano all'appuntamento di questa sera al Porta Elisa con i cerotti tra squalifiche (il terzino destro Quirini, il migliore dei suoi nell'ultima uscita) ed infortuni (ad esempio Gasbarro, Giacchino, Fedato e il lungodegente Gucher), finora nelle cinque uscite davanti al proprio pubblico hanno messo insieme 4 pareggi ed una sconfitta, con 6 gol fatti e 7 subiti, mentre gli ospiti hanno una striscia record ancora aperta fatta di 5 successi in altrettante gare disputate con 7 gol all'attivo ed appena 2 (uno incassato dalla Ternana, uno dall'Ascoli) al passivo. Tutto facile dunque per il Delfino corsaro? No, affatto. La Lucchese di Giorgio Gorgone, ex centrocampista biancazzurro con 16 presenze e 1 gol in 6 mesi nella stagione 2003-2004 in serie B, è squadra rognosa ed ostica e punta alla vittoria di prestigio contro la capolista per rilanciare le proprie quotazioni e salvare la panchina del suo condottiero che inizia a scricchiolare. I rossoneri si erano accostati alla stagione 2024-25 con ambizioni da mina vagante in chiave quartieri altissimi della graduatoria, il rettangolo verde invece ha finora detto altro. Ma si tratta di squadra ben costruita e ben allenata, con valori tecnici non banali e ampi margini di miglioramento che per ora non si sono concretizzati in primis per le numerose defezioni che di partita in partita hanno sempre negato alla panchina toscana di mettere in campo la miglior formazione possibile. Stasera contro la banda Baldini è possibile un cambio di modulo, pur nella volontà di non snaturarsi troppo. Sarà una Lucchese più abbottonata ma non per questo del tutto rinunciataria quella che affronterà un Pescara che viaggia sulle ali dell'entusiasmo ma che è consapevole che c'è ancora tantissima strada da fare prima di arrivare al traguardo. Chi conosce benissimo l'avversario di stasera è Luca Sasanelli, che agli ordini di Silvio Baldini è stato per tutto il ritiro di Palena salvo poi esser ceduto nell'ultimo giorno di mercato. Partirà dalla panchina e, pur non essendo un ex dal dente avvelenato, vuole farsi rimpiangere. Arbitrerà la contesa Claudio Giuseppe Allegretta della sezione di Molfetta, assistito da Matteo Nigri di Trieste e Domenico Russo di Torre Annunziata (quarto ufficiale Edoardo Manedo Mazzoni di Prato). Un solo precedente tra Allegretta e il Delfino, riferito al debutto biancazzurro nella scorsa edizione della Coppa Italia. All'Adriatico il Pescara di Zeman (5 ottobre 2023) si impose per 6-1 in rimonta sulla Fermana con doppietta di Manu e gol di Merola, Cangiano, Accornero e Tommasini.