Fiorillo e Verre: "Serie A? Si può. Ma non pensiamoci"

Vincenzo Fiorillo e Valerio Verre sono due dei volti sorridenti del Pescara tornato imprendibile. Il portiere, reduce da un periodo nero, si è riscattato nelle ultime due gare. Il centrocampista, fosforo e polmoni del Delfino, si conferma uno dei centrocampisti migliori della cadetteria. Parte il portiere nell'analisi post Spezia - Pescara: "Sono contento per i risultati della squadra perchè nel periodo nero ero triste come i miei compagni, sono abituato a parlare poco e a lavorare sul campo. Tutti sanno quanto sono attaccato a questa maglia. La competizione con Arestii è leale, siamo entrambi reciprocamente tifosi dell'altro. Ci sosteniamo a vicenda", commenta. "Cosa è cambiato? Nei due mesi nei quali le cose non andavano abbiamo lavorato tanto e parlato tutti, per correggere le cose che non vanno. Ed i risultati si vedono. Adesso pensiamo al Brescia, una partita importantissima che vogliamo vincere. Pescara da Serie A, mi chiedete? Si", risponde senza dubbi. Dopo l'estremo difensore, parla il centrocampista. "Non era facile vincere qui, l'abbiamo preparata bene e siamo stati perfetti. Una vittoria di squadra davvero importante, complimenti a tutti i compagni", dichiara Verre. "Ci spiace per l'assenza dei nostri tifosi, a fine gara siamo andati sotto la curva vuota perchè volevamo dedicarla a loro. Serie A? Quando ci abbiamo pensato troppo sappiamo come è andata, ora concentriamoci sul Brescia..."