Ottobre è il mese verità per il Delfino
Tour de force per capire di quale pasta sia fatto il nuovo Pescara
FDi Quale pasta è fatto il Delfino? Lo scopriremo in questo mese, iniziato con il 2-2 col Monterosi, una remuntada subita che ha fatto perdere 2 punti ai biancazzurri e con l'impegno di Coppa Italia. Ma perchè lo scopriremo proprio ad Ottobre? Innanzitutto perchè dopo un mese di campionato il rodaggio è finito e si iniia a capire la vera identità e la precisa fisionomia della squadra, poi perchè fino al 6 novembre il Pescara giocherà 7 partite, compresa la gara di Coppa Italia di ieri contro la Vis Pesaro.
In palio in campionato ci saranno 18 punti e soprattutto si saprà per quali obiettivi potranno lottare i biancazzurri, se per la promozione diretta con le cugine di Calabria, ovvero Catanzaro e Crotone, o per un posto ai playoff. E ottobre sarà il mese dell’inserimento a tempo pieno di Salvatore Aloi e di Alessandro Crescenzi, due giocatori che in questa categoria possono fare la differenza, e per capire la centralità o meno di Palmiero nel progetto Pescara, dopo parechcie gare da subentrante e da comprimario.
IlTour de force che corrisponde anche al mese veritàicomincerà sabato a Potenza (un campo “amico” dell’attaccante biancazzurro Cuppone, che in quello stadio ha realizzato lo scorso anno 8 gol in 14 partite nel girone di ritorno, come sottolineato da Il Centro), poi all’Adriatico arriveranno Andria, Cerignola e Gelbison con in mezzo il turno infrasettimanale di Giugliano martedì 18 ottobre e la gara sulla carta più complicata a Castellamare contro le Vespe il 30 di ottobre. Quanti punti fara il Delfino? E con quali prestazioni?
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