FINALMENTE SFORZINI! Il Pescara espugna La Spezia (0:1)
La fine di un incubo: Nando Sforzini, alla sua prima marcatura ufficiale in biancazzurro, con uno splendido gol di testa al 18’pt chiude il suo personale calvario – durato un anno – e consente al Pescara di espugnare La Spezia nell’anticipo di B, regalando la seconda vittoria consecutiva ai biancazzurri. La cura Cosmi produce effetti, negli uomini e nella classifica: sono 7 i punti conquistati sui 9 a disposizione da quando l’ex Perugia ha rilevato Pasquale Marino alla guida del Delfino. Ed ora si può tornare a guardare con fiducia i quartieri alti della graduatoria.
La gara. Prima del fischio d’inizio, , l’ex estremo difensore del Lanciano Nicola Leali è stato premiato come Miglior Portiere della serie cadetta per la stagione 2012/13, proprio quella nella quale indossava la maglia rossonera, in virtù del risultato delle votazioni dell’’APPORT (Associazione Italiana Preparatori dei Portieri). Per l’ex di turno Schiavi si tratta della duecentesima gara in B.
Sul fronte formazioni, Ragusa in luogo di Caprari è l’unica novità proposta da Cosmi rispetto all’unici inizialmente mandato in campo nell’ultimo match, quello interno e vittorioso contro il Cesena. Confermata in toto, dunque, l’anticipazione di FP.TV nell’articolo di presentazione del match. Nello Spezia, l’ex C.T. dell’Under 21 Devis Mangia risolve in favore di Scozzarella il ballottaggio in mediana con Seymour. Solo panchina per due degli ex di turno, Bovo ed Ebagua.
Sin dalle battute iniziali, si nota la novità tattica proposta da Cosmi: Ragusa, contrariamente alle aspettative, parte da destra con Politano, in rete sei giorni fa, sulla porzione di campo offensiva di sinistra. La mossa, che aveva sortito buoni effetti contro il Cesena di Bisoli (in luogo dell’ex Terni, squalificato, c’era Caprari), consente al baby di scuola Roma di poter dialogare con il mancino di ruolo, Rossi, e al collettivo di avere una soluzione in più da utilizzare in fase di cross per Sforzini. Dopo appena 10’, però, il tecnico abruzzese decide di invertire gli esterni: presumibilmente, nel corso della partita i due interpreti offensivi dell’atipico tridente si scambieranno fascia e mansioni con discreta frequenza. In avvio, nessuna occasione da segnalare: al 13’, Salviato dopo un rimpallo ha la palla buona per calciare a rete, ma il suo tiro è strozzato e termina docile tra le braccia di Leali. Al 17’, Pelizzoli è reattivo su uno shot di Migliore che si avvantaggia di un errato disimpegno biancazzurro dagli sviluppi di un corner. Al 18’ Pescara in vantaggio: è Sforzini, alla sua prima marcatura ufficiale in biancazzurro, con un colpo di testa in tuffo trasforma in oro un cross perfetto da destra del Pescara in vantaggio. Incubo finito per l’attaccante ex Grosseto, dopo un calvario di infortuni durato praticamente un anno. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, ma non produttiva inizialmente di pericoli dalle parti di Pelizzoli. Al 27’, è centrale un colpo di testa di Giannetti da buona posizione e l’estremo ospite blocca sicuro la sfera. Al 30’, Schiattarella ci prova con un rasoterra dal limite, ma Pelizzoli non ha problemi nella parata. Preme lo Spezia, ma il Pescara si chiude discretamente e si rende pericoloso in ripartenza. Al 37’, azione confusa in area pescarese con Pelizzoli che sbroglia l’intricata matassa smanacciando in corner un tentativo di Catellani (poi senza esiti). Chiude la frazione di gioco in avanti lo Spezia, che prova a schiacciare il Pescara nella sua trequarti, ma la pressione, poco ragionata, non è produttiva di effetti. Si va dunque al riposo con il Delfino, oggi in completo rosso, in vantaggio di una marcatura.
Si riparte senza variazioni rispetto ai 22 del primo tempo. Il copione tattico rimane invariato: lo Spezia fa il match nell’intento di riagguantare il pari, il Pescara si rintana per rintuzzare le offensive liguri e poi ripartire in rapidità. Al minuto 8’, sibila sul fondo un colpo di testa di Ferrari, ma Pelizzoli era attento nel controllare che la traiettoria della sfera termini fuori. Due minuti dopo, è sbilenca una conclusione da fuori di Politano, che raccoglie una sponda di Sforzini e da zona centrale prova la giocata vincente. Al 13’, finisce alto sopra la traversa dannunziana un colpo di testa di Giannetti da centro area: l’attaccante ex Siena stacca tutto solo, ma impatta malamente un interessante cross proveniente da destra. Due minuti dopo, catellani viene liberato in area da un tacco di Ferrari, ma spara alto da posizione favorevole. Subito Cosmi corre ai ripara rinforzando la mediana, con Bovo inserito in luogo di Politano. Al 18’, Leali salva lo Spezia da una rasoiata di Salviato ch conclude un rapido contropiede pescarese. Mangia al 20’ inserisce l’ex Ebagua e toglie dal campo il vecchio oggetto dei desiderata di mercato pescaresi Catellani. Al 23’, Brugman ruba palla al limite dell’area di rigore spezzina, ma vanifica tutto con una conclusione da dimenticare. Al 30’, si rivede dopo tante settimane in campo Mascara: l’ex Catania rileva Ragusa. Al 32’, Pelizzoli d’istinto e con fortuna blocca sulla linea di porta un colpo di testa di Lisuzzo dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Sul ribaltamento di fronte, fermato in sospetto offside Sforzini che buca la rete avversaria, ma invano per l’intervento arbitrale (la moviola chiarisce però che la posizione dell’ariete è in realtà regolare). Al 34’, si infuria il pubblico locale per un contatto in area Ferrari-Schiavi, ma per Ostinelli non ci sono gli estremi per la massima assegnazione. La partita si inasprisce ed aumentano i contatti duri tra i contendenti in campo. Al 42', di prima intenzione Ebagua calcia a rete su errato disimpegno di Zauri e la palla sibila fuori a pochi cm dal palo sinistro della porta pescarese. Cresce l'ansia nella retroguardia biancazzurra e per poco Bocchetti non fa un pasticcio irrimediabile in area (44'). Sul ribaltamento di fronte, Mascara ci prova con un bel tiro ma la mira non è precisa. Sono 5 i minuti di recupero decretati dalla terna arbitrale. Al 47', Cosmi richiama Sforzini ed inserisce Maniero. Non c'è più nulla da fare per lo Spezia: il Pescara espugna la Liguria e torna in Abruzzo con tre unti pesantissimi in dote.
Spezia – Pescara 0-1
Marcatori: 18’pt Sforzini (P)
Spezia: Leali, Madonna, Lisuzzo, Bianchetti, Migliore, Schiattarella, Scozzarella (36’st Carrozza), Bellomo, Catellani (20’st Ebagua), Ferrari (43'st Orsic), Giannetti. All. Mangia
Pescara: Pelizzoli, Zauri, Schiavi, Bocchetti, Salviato, Zuparic, Brugman, Rossi, Politano (16’st Bovo), Ragusa (30’st Mascara), Sforzini (47'st Maniero). All. Cosmi.
Arbitro: sig. Ostinelli di Como
Ammoniti: Rossi, Brugman, Mascara (P), Ebagua (S)
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