Prima squadra

Una settimana alla nuova era del Delfino (?)

Tra 7 giorni inizia l'epoca Navarra con graduale disimpegno totale di Sebastiani (?)

04.07.2024 08:18

I tifosi del Pescara che volevano un ribaltone societario stanno per essere accontentati. Salvo colpi di scena, sempre possibili, entro 7 giorni il Delfino avrà un nuovo presidente ed un nuovo azionista di maggioranza, Rosettano Navarra. Niente ingresso al 20% con opzione di acquisto della maggioranza del pacchetto azionario entro il 30 giugno 2025 e la possibilità di pareggiare le offerte di altri gruppi interessati a rilevare il club come si pensava inizialmente, ma accordo verbale già raggiunto tra l'imprenditore di Ferentino, operante nel settore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, e Daniele Sebastiani per un ingresso con il 51% del pacchetto azionario della compagine biancazzurra, per un valore di circa 3 milioni di euro, in vista dell'acquisizione totale del sodalizio tra un anno, dunque entro il 30 giugno 2025, facendo valere una clausola a suo favore inserita nel contratto. Lunedì la prima proposta inviata telematicamente da Sebastiani a Navarra era stata giudicata irricevibile e sembrava dover portare ad un nulla di fatto, un colloquio telefonico tra le parti ha prodotto invece la nuova base di accordo che ora dovrà essere messa nero su bianco. Il pool di professionisti, avvocati e commercialisti, di Navarra sono all'opera per visionare le carte (bilanci e stato patrimoniale) e per stipulare le carte necessarie al closing, dopo aver prodotto le fideiussioni e le garanzie economiche necessarie ci sarà il passaggio di mano e dall'atto notarile che verrà firmato saranno chiare anche le cifre totali dell'operazione. Sebastiani, ieri sempre irraggiungibile telefonicamente, inizialmente resterà nella compagine sociale, occupandosi del marketing e soprattutto del settore giovanile fino al totale disimpegno. Navarra, con questi presupposti, in caso di ratifica dell'accordo avrà carta bianca e punterà alla completa discontinuità della gestione sportiva, dunque una volta al timone si circonderà di uomini di sua fiducia e congederà il direttore sportivo Daniele Delli Carri. Quest'ultimo ieri era fuori sede, a Roma, e non aveva ricevuto alcuna notizia in merito, ma è chiaro che con l'ingresso di Navarra cambieranno anche gli uomini mercato ed i punti di riferimento a livello dirigenziale del club. Il primo nome è quello di Vittorio Cozzella, nell'ultima stagione direttore generale a Caserta, che avrebbe la responsabilità dell'area sportiva ma non va trascurato il nome di Piero Ducci, manager vicino a Navarra ma ancora sotto contratto con il Pontedera, che non sarebbe comunque alternativo a quello dell'ex ala biancazzurra di epoca Tom Rosati. Sarebbero quindi Navarra ed i suoi uomini a scegliere il prossimo allenatore e su questo fronte le tempistiche inevitabilmente si allungano, aspettando firme e strette di mano. Tuttavia qualche nome già è possibile farlo anche perchè c'era una sorta di preventiva condivisione di massima dei nomi principali sondati da Delli Carri nel suo giro di orizzonte. Dunque, resta plausibile la candidatura di Silvio Baldini ma potrebbe tornare prepotentemente in auge il nome di Attilio Tesser, che risulta assai gradito all'ex socio del Pontedera. L'ostacolo al matrimonio con il tecnico di Montebelluna, al netto della rescissione ancora da concordare con la Triestina, era di ordine economico con la proprietà Sebastiani, con quella Navarra invece ci potrebbe essere una disponibilità tale da poter accontentare le alte richieste per un biennale. Sarebbe un biglietto da visita a caratteri dorati come primo atto della nuova epoca biancazzurra. Tuttavia ci sono almeno altri 3 nomi: Cristiano Lucarelli, Alessandro Dal Canto, allenatore del Livorno 2020 di Navarra presidente, e Vincenzo Cangelosi, che con Cozzella ha lavorato quest'anno a Caserta. 

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