Torna a parlare Memushaj. E non le manda a dire...

Dopo un lungo silenzio è tornato a parlare Ledian Memushaj, che ha giocato la prima amichevole stagionale (9-0 allo Spoltore, qui il report e il tabellino) con la fascia da capitano addosso. In conferenza stampa, Memushaj non si è sottratto anche a domande scomode.

Preparazione: “Abbiamo lavorato tanto, tantissimo. Non siamo stati brillantissimi, come è giusto che sia, però abbiamo affrontato la partita nel migliore dei modi. Ancora si è visto poco. Il modulo? Abbiamo giocato col 4-3-3, forse perchè mancava qualcuno, ma abbiamo provato in questi giorni anche il 3-4-3”.

Permanenza: “A me non piace dire che al 100% resto qua, io penso che è giusto che la società faccia le sue valutazioni. La prima cosa che ho detto al presidente è che io non voglio essere nè un peso nè una zavorra, nel momento che penserete questo di me sarò libero, non c'è nessun problema se mi devo levare . Prima di tutto non vengo io, viene il Pescara, ho sempre messo prima il Pescara e poi me stesso”.

La risposta a Grassadonia: “In tutto questo tempo sono stato molto combattuto sul fatto di parlare e non parlare. Non volevo parlare per il fatto che c'è gente nuova e gente seria che vuole lavorare e fare le cose fatte bene, mi dispiacerebbe aumentare le polemiche e creare casini che non fanno bene in questo momento al Pescara, visto che veniamo da una stagione difficile. Però penso che non sia giusto neanche che io rimanga zitto. Per quanto riguarda Grassadonia, l'ultima volta che ho parlato con lui è stato prima di Ascoli e lui stesso mi disse ”guarda, pensavo che oggi venissi e mi sputassi in faccia invece ti sei comportato da professionista esemplare". Da lì sono passati 3 giorni, sono andato in Nazionale, mi sono fatto male e dovevo operarmi e penso che lui non si sia nemmeno informato su cosa avessi realmente al ginocchio. Poi ho letto pure che lui pensa che non lo hanno confermato perchè io sono sotto contratto quindi penso non sia molto intelligente il fatto di pensare che non è stato tesserato perchè io sono sotto contratto. Se io dovessi essere un peso e una zavorra faccio le valigie e me ne vado, prima di tutto viene il Pescara". 

La Serie C: “Dobbiamo azzerare tutto, la Serie C è un campionato difficilissimo e penso che l'aspetto fisico sia importantissimo. Finora stiamo lavorando bene, si sta formando un bel gruppo, sereno e quindi sono contento”. 

Nel link sottostante le immagini della conferenza stampa riprese dalla pagina Facebook di TV6