Giocatori e direttori, chi resta e chi va via?
E' il momento delle scelte
«Ci sarà un repulisti». Un po' per scelta e un po' per necessità. Il presidente Daniele Sebastiani lo ha detto tra la gara con la Cremonese e quella con la Salernitana, nella sua penultima dichiarazione. E nell'ultima ha confermato di «voler voltare pagina». Nella rivoluzione si partirà dalla figura del direttore sportivo, che sarà unica. E nuova. Le posizioni di Giorgio Repetto, quindi, e Antonio Bocchetti sono a un passo dai saluti. Bocchetti se dovesse restare, andrebbe a ricoprire un altro ruolo e l'opzione non è da escludersi. Meno fluida la situazione Repetto, su cui non è stato ancora deciso nulla.
Nelle ultime ore sta prendendo quota la candidatura di Luca Matteassi, attuale direttore sportivo del Modena ed ex Piacenza. A Modena si può consumare un cambio di proprietà e Matteassi, nonostante un altro anno di contratto, può essere liberato. Nessun contatto diretto per ora ma da quanto abbiamo appurato da fonti emiliane il d.s. accetterebbe di corsa una proposta seria da parte del Delfino. Esattamente come Domenico Fracchiolla, che quest’anno ha centrato i play off con il Lecco (serie C, girone A) e che va a scadenza, nome rilanciato da Il Centro come quello di Armando Ortoli, pescarese doc, l’anno scorso a Venezia come braccio destro di Fabio Lupo (altro candidato, ma più difficile). A PS24 risulta attenzionato anche Marcello Di Giuseppe, mentre Il Messaggero ha parlato anche di Ciccio Micciola del Matelica (che potrebbe portare Colavitto in panca), Alesandro Alberti (figlio dell'ex ds biancazzurro Enrico) e riproposto il nome di Vincenzo Minguzzi. Ma noi non abbiamo riscontro concreto su questi ultimi nomi.
Il primo compito del nuovo d.s., chiunque esso sia, sarà operare sulle dismissioni. I rientri dai prestiti non saranno oggetto di richieste di rinnovo, mentre tra i giocatori sotto contratto si proverà a trovare una soluzione il più possibile indolore. Alcuni (Masciangelo e Fiorillo, ad esempio, ma anche Galano) porteranno plusvalenze, altre andranno sistemati con incentivi all’esodo se non si dovesse arrivare (come appare presumibile) ad una risoluzione consensuale. In lista ci sono, tra gli altri, Gennaro Scognamiglio, Ledian Memushaj, Mirko Valdifiori, Mirko Drudi, Luca Crecco (che torna dal prestito di Cosenza) e Frederik Sorensen e non sarà facile trovare accordo. Busellato, tra i migliori nella sciagurata stagione, potrebbe anche restare. Ma non è affatto certo: anche lui è arrivato a 0 e potrebbe portare denaro fresco in caso di offerte dalla B. Nzita, per età e investimento, dovrebbe restare e poi ci sono i vari rientri dai prestiti da valutare (Di Grazia, Elizalde, Bunino, Bocic e Borrelli) con parecchi di questi che potrebbero far parte della rosa. Tra i non vincolati ci sono due profili che si potrebbe provare a trattenere: Daniele Dessena, che ha dimostrato professionalità, grinta e attaccamento, e Massimo Volta, che però difficilmente accetterebbero la C in presenza di club cadetti disponibili a precettarli. In entrata, a prescindere da guida tecnica, il primo innesto potrebbe essere Ruben Botta, nell'ultima stagione alla Samb. E' stato seguito a lungo e secondo quanto appurato da PS24 la pista non è morta e non ha controindicazioni.
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