Il Cavalluccio va in B: #CesenaPescara 1-0
Al Manuzzi il match è andato così...
A CURA DI GLC - CESENA. Il Pescara cede nel finale al Cesena. Buona prestazione della squadra biancazzurra che, prima del gol decisivo dei romagnoli, aveva avuto le occasioni migliori per sbloccare il match. Può recriminare Cascione per una rete scaturita da un fallo evitabile commesso da Franchini. Pescara comunque apparso in netta ripresa rispetto alle ultime trasferte. Squadra coriacea e ben messa in campo che non meritava il ko.
LA CRONACA. Cascione conferma il Pescara della vigilia: in mediana Squizzato con Aloi e Dagasso mentre in avanti Accornero e Merola a supporto di Cuppone. In difesa, Mesik ancora preferito a Di Pasquale al fianco di Brosco. Torna in panchina Edoardo Vergani. Toscano recupera Piacentini e De Rose che però partono dalla panchina. Tridente con Berti e Kargbo pronti ad ispirare il capocannoniere del girone Shpendi.
7’: il Cesena staziona nella metà campo del Pescara e Donnarumma, ispirato sulla sinistra, fa partire un cross pericoloso che Kargbo incoccia ma il colpo di testa del sierraleonese termina alto sulla traversa della porta di Plizzari.
9’: si vede il Pescara. Aloi recupera un pallone sulla trequarti, innesca Cuppone che, defilato sulla destra, fa partire un tiro dal limite che impegna severamente Pisseri. L’estremo di casa si rifugia in corner.
16’: ancora Pescara. Merola lancia in verticale Cuppone. Il tiro dell’avanti biancazzurro, bravo ad evitare il fuorigioco, viene respinto in fallo laterale da un difensore del Cesena.
19’: un tiro di Merola, dopo una respinta, arriva sui piedi di Aloi. Il centrocampista del Delfino arma un destro potente dai venti metri che termina alto di pochi centimetri sulla traversa della porta di Pisseri.
25’: Berti verticalizza in area di rigore per Shpendi. Il tiro dell’avanti romagnolo viene respinto in stile pallavolistico da Plizzari che si rifugia in corner.
32’: fraseggio Kargbo-Shpendi. La conclusione del centravanti del Cesena da buona posizione è debole e centrale e non crea problemi a Plizzari che blocca facilmente.
Dopo un solo minuto di recupero, termina il primo tempo. Supremazia territoriale del Cesena ma occasioni migliori per il Pescara che, sui piedi prima di Cuppone e poi di Aloi, ha sfiorato il vantaggio in un paio di circostanze. Biancazzurri equilibrati, quadrati e ben organizzati che hanno imbrigliato i romagnoli per l’intera prima frazione di gioco: padroni di casa, infatti, mai pericolosi dalle parti di Plizzari.
La ripresa, per entrambe le parti, si apre senza alcun cambio: Cesena e Pescara in campo con gli stessi undici del primo tempo.
50’: forcing iniziale del Cesena. Milani, rimasto a terra, mantiene in gioco Pieraccini che da ottima posizione si fa respingere il tiro in corner.
52’: occasione gigante per il Pescara. Accornero in dribbling semina il panico, il suo destro dal limite viene deviato da un difensore di casa che quasi spiazza Pisseri. Biancazzurri di nuovo vicinissimi al vantaggio.
59’: un errore in uscita di Adamo favorisce il tiro di Dagasso. Il mancino del centrocampista biancazzurro si impenna dopo una deviazione, facendo la barba alla traversa. Pescara ancora vicino al gol.
63’: prima, vera opportunità della partita per il Cesena: Donnarumma dalla sinistra serve centralmente Shpendi, il suo destro a giro sfiora il palo alla sinistra di un immobile Plizzari.
67’: una leggerezza in disimpegno di Floriani permette al Cesena di ripartire in contropiede; la sfera termina sui piedi di Corazza ma la girata di quest’ultimo, dal centro dell’area di rigore, viene respinta in calcio d’angolo.
81’: un’uscita sbagliata di Plizzari su una punizione per il Cesena dalla sinistra, stava favorendo i romagnoli ma Milani è bravo a liberare l’area di rigore.
87’: Gol Cesena. Dagli sviluppi di una punizione di Donnarumma sulla sinistra decretata per un ingenuo fallo commesso dal neo entrato Franchini, Pierozzi colpisce di testa: la palla impatta sul palo sinistro e poi termina in rete nonostante la deviazione di Plizzari in tuffo.
Dopo quattro minuti di recupero termina la partita. Un ottimo Pescara, apparso concentrato e ben organizzato, deve cedere l’intera posta in palio al Cesena soltanto nei minuti finali. Romagnoli che con la vittoria di oggi approdano aritmeticamente in Serie B. I biancazzurri, invece, scivolano a 6 punti di distacco dal quinto posto.
Il tabellino
RETI: 87’ Pierozzi (C)
CESENA (3-4-2-1). Pisseri; Pieraccini (61’ Ciofi), Prestia, Silvestri; Adamo (73’ Pierozzi), Francesconi, Saber (73’ Chiarello), Donnarumma; Berti (61’ Varone), Kargbo (54’ Corazza); Shpendi. A DISP. Siano, Klinsmann, Coccolo, Piacentini, Valentini, David, De Rose, Ogunseye. ALL. Toscano
PESCARA (4-3-3). Plizzari; Floriani, Mesik, Brosco, Milani; Squizzato, Dagasso (69’ Franchini), Aloi (93’ Sasanelli); Cuppone (83’ Vergani), Merola, Accornero (69’ Cangiano). A DISP. Gasparini, Pierno, Moruzzi, Pellacani, Di Pasquale, Staver, De Marco, Tunjov, Meazzi, Masala, Capone. ALL. Cascione
ARBITRO. Andrea Calzavara (sez. di Varese)
I ASS.: Fabio Catani (sez. di Fermo); II ASS.: Cosimo Schirinzi (sez. di Casarano)
IV UFFICIALE. Thomas Bonci (sez. di Pesaro)
NOTE. Calci d’angolo: 9 a 6 per il Cesena; ammoniti: Floriani (P), Accornero (P), Franchini (P), Aloi (P); recupero pt: 1’; recupero 2’t: 4’; 491 i tifosi biancazzurri presenti sugli spalti dello stadio “Manuzzi”
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