Si infiamma il mercato del Pescara

Dopo Gyomber (leggi qui), il mercato del Pescara subirà nell'immediato una buona accelerazione. Sono ancora da realizzare parecchi colpi e per questo stamane il presidente Sebastiani è partito alla volta di Milano. Potrebbero esserci novità a strettissimo giro. Vediamo reparto per reparto il punto della situazione DIFESA - Gyomber non sarà il solo innesto. Per Gaston Silva, però, bisognerà attendere. Mihajlovic lo ha bloccato sino al match in Coppa Italia non avendo esterni mancini a disposizione. E il giocatore dell'Uruguay verrà impiegato proprio sulla corsia di sinistra, ruolo che può ricoprire pur esprimendosi al meglio al centro. L'accordo tra i club è già stato trovato, ma se qualcosa dovesse andare storto il Delfino tiene in caldo l'alternativa che non è ppiù Guzmics ma Pisacane. Il cagliaritano piace ad Oddo che ne apprezza la duttilità. C'è poi Yao: per lui e per Gnoukouri c'è già l'accordo di massima per un prestito con premio di valorizzazione. Si attende solo l'ok della nuova area tecnica nerazzurra, poi i due saranno del Pescara. CENTROCAMPO - Dettovi di Gnoukouri, quella sembrava poter essere una boutade è invece una trattativa reale e bene impostata. Stiamo parlando di Alberto Aquilani, legato ancora da un anno di contratto a cifre importanti allo Sporting Lisbona. Il giocatore vuole tornare in Italia ed è gradito ad Oddo, se i lusitani concedessero una buonuscita l'entourage del giocatore chiuderebbe un biennale con i biancazzurri a 500mila euro di base più cospicui bonus ed incentivi legati a presenze, reti, obiettivi di squadra e personali. Il Pescara ha chiesto al Napoli il presitito di Grassi, attenzionato però dal Chievo. Il dirigente scaligero Nember ha confermato l'interesse per lui e per De Guzman ammettendo che il doppio colpo è possibile. A prescindere da Verre, comunque, sempre monitorato dalle big ma senza che queste stiano conducendo l'affondo decisivo, attenzione alla situazione Brugman. Potrebbe cambiare aria a fine mercato. ATTACCO - E' il reparto numericamente e qualitativamente meno attrezzato, serviranno più innesti. Leone ha fatto sapere che bisogna pazientare ancora qualche giorno, anche solo peril primo colpo. Il più vicino resta Trotta, la cui situazione può sbloccarsi con l'acquisto di Matri da parte del Sassuolo (operazione avviatissima).  Il secondo colpo però arriverà da un novero di attaccanti mai uscito sui media. Il Pescara sta lavorando nell'ombra e sta proteggendo la pista da fughe di notizie che potrebbero minare la strada. Non stupitevi, dunque, se il colpo in attacco sarà un nome a sorpresa. Il "nome di scorta" resta quello di Melchiorri. Il d.s. del Cagliari Stefano Capuzzucca si è però esposto pubblicamente. "Volevo fare una precisazione. In rosa c'è un ragazzo, Melchiorri, che non sta vivendo un momento felice a causa del grave infortunio dell'anno scorso (rottura del legamento crociato, ndr). Continuo a leggere sui giornali che noi vogliamo venderlo e il ragazzo mi chiede spesso se sono voci vere. Ci tengo a dire che Federico non è sul mercato. E' un giocatore che ha fatto molto bene, ha avuto la sfortuna di farsi male ed è molto sensibile. Oggi leggevo del Carpi, bene ci tengo a ribadirlo: Melchiorri non è sul mercato", le sue parole. Verità o strategia ? Con Mitrita in parteza e Nicastro ancora da valutare compiutamente, servirà anche un complemento in attacco (oltre al fantasista che Oddo chiede). Tre i nomi attualmente in ballo: Thiam, Macheda e Iemmello. Su quest'ultimo, che non trova l'accordo con lo Spezia per prolungare il contatto, hanno chiesto informazioni Napoli e Juve conl'intento di prelevarlo per poi girarlo altrove in prestito. In tal caso Pescara è piazza gradita al club acquirente e al giocatore, stimato da Leone che lo portò a Lanciano (preima del dietrofront del giocatore la scorsa estate). Attenzione anche ai giovani: dettovi della doppia pista olandese, segnalato anche un nuovo nome. Trattasi di Gonçalo Paciencia, attaccante classe '92 del Porto B, attualmente impegnato a Rio 2016 con la selezione olimpica lusitana. Su di lui è però forte l'Udinese.