Minutaggio e giovani: ecco le regole per la stagione 2024-2025

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Il minutaggio che si ricava mediante l'impiego dei giovani costituisce per le società di Lega Pro un valore aggiunto indubbiamente rilevante. Ciò infatti permette ai presidenti dei club di incamerare rilevanti introiti derivanti solo ed esclusivamente dal ricorso a questa norma. Tale regola, però, va aggiornata.  A questo proposito è da intendere in tal modo l'intervento della Lega della terza serie sull'argomento. La Lega Pro, infatti,  ha reso noti tutti i particolari in merito alle modalità di registrazione delle società e circa il minutaggio dei giovani. Ma andiamo con ordine. Tutte le compagini dovranno presentare 3 liste: nella 1° denominata ‘temporanei’ si inseriranno  8 giocatori  che a titolo temporaneo o definitivo sono stati trasferiti da club di B o A o all'estero; la 2° chiamata ‘professionisti’  sarà composta da 23 calciatori, la 3° dovrà presentare al suo interno almeno 4 giocatori provenienti dal settore giovanile della squadra in questione. Tutte le liste dovranno essere rese note prima dell'inizio del campionato, la lista riguardante i giovani può essere modificata in qualsiasi momento. Gli importi relativi al minutaggio potranno essere raggiunti e quindi determinati solo se si raggiungeranno minimo 271' giocati, fino ad un massimo di 450'. Verranno rilevati i minutaggi dei calciatori nati dopo il 1° gennaio 2003 e un massimo di due unità  venute al mondo dopo il 1° gennaio 2002. I conteggi inizieranno a partire dal termine della 7° giornata, deadline entro cui  dovrà essere eguagliata e dunque raggiunta la soglia minima pari a 1897 minuti. Solo in questo modo si potrà beneficiare del pagamento del corrispettivo dovuto.