Equivoco modulo: per il 4-3-1-2 mancano un play e un trequartista di ruolo

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Il play e il trequartista sono pedine fondamentali per il 4-3-1-2. Tali ruoli nel modulo che Alberto Colombo vuole utilizzare per il suo Pescara non sono stati al momento coperti con giocatori che ricoprono queste posizioni. Ma andiamo con ordine. Circa il play, dopo le trattative saltate con Pezzella e Ghion, per ora non c'è un metodista puro nell'organico dei biancazzurri. Palmiero è l'obiettivo che però aspetta la B. Luca Lombardi (che è stato ceduto in prestito all'Alessandria) aveva giocato in mezzo al campo nelle prime amichevoli. Anche Germinario (che è più una mezzala) è stato provato ma con scarsi risultati. Dal mercato sono arrivati Aloi e Kraja che però non hanno proprio quelle caratteristiche: l'ex Avellino può giocare in quella posizione, ma sarebbe un play scolastico, ordinato, lento. E non ha la verticalizzazione tra le sue qualità. Stesso discorso vale per l'ex Lecco.  Se non arriva un centrocampista con quelle caratteristiche, può essere adattato Mora che potrebbe interpretare al meglio tale posizione per esperienza, tasso tecnico e visione di gioco. Ribadiamo comunque che anche  lui non è un play. Capitolo trequartista. Maiorino (richiesto da Colombo) ha rinnovato con la Virtus Francavilla.  Kolaj è stato preso dall'Alessandria ma non è un vero e proprio fantasista, bensì un esterno. Marco Delle Monache è stato sperimentato in quella posizione(con pessimi risultati). E' un attaccante esterno anche lui. Altri test senza esito sono state effettuati con Chiarella, Gyabuaa, Germinario e Mora. Bisogna essere chiari:  4-3-1-2 non è di facile interpretazione già di suo, ergo occorrono giocatori di ruolo per farlo. Se non si hanno e non arriveranno dal calciomercato, meglio cambiare schema sin da subito. Senza interpreti specialistici ci potrebbe essere solo un reparto nevralgico muscolare. Tale soluzione rappresenterebbe  l'unica variante possibile. La variante è  un accorgimento, una soluzione alternativa a cui di solito si ricorre in corso d'opera ma non la normalità.  Partire con un equivoco del genere sul groppone sarebbe un errore gravissimo e peraltro deleterio.   In rosa ci sono gli elementi giusti per puntare sul 4-3-3 o 4-3-2-1. Non si perda altro tempo prezioso. Si faccia chiarezza.