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CAPITANO, OH MIO CAPITANO

11.01.2015 09:56
Chissà, adesso magari verrà fuori che è successo tutto perchè ci mancava terribilmente il campionato e bisognava pur inventarsi qualcosa per dare un senso al pomeriggio. Questa storia di Maniero parte-no invece non si muove più è stata come una partita di quelle con Zeman: su e giù, un sacco di emozioni, gol, quasi gol, pali, traverse e salvataggi sulla linea. E sei al 90' e non capisci se è davvero finita.
A Pippo voglio davvero bene, siamo amici. Ci scriviamo, cazzeggiamo, festeggiamo i suoi gol. Fu quel suo gol all'ultimo secondo della partita con la Nocerina a far scoccare la scintilla. Quel mio urlo in telecronaca, quel "Manieroooooo!" che valse il primo posto gli piacque assai, divenne una suoneria del suo telefonino. Il filo non si è più spezzato.
La notizia che stesse passando al Catania è stata come un cazzotto. "No, non può essere...". E invece si. Può essere, anzi sarà. Oggi, quando ho deciso di scriverla su facebook, in fondo, sapevo che uno tsunami si sarebbe scatenato. Lo sapevo perchè a Pippo vogliono tutti bene, come me. Il capitano, di fatto l'ultimo superstite di quel circo meraviglioso che è stato Zemanlandia e che oggi resta una grande e struggente nostalgia ma anche il capocannoniere del Pescara di Baroni che, sbuffando, sta provando a dare un senso alla stagione. E un senso a se stesso.
Pippo non è un campionissimo, lui per primo lo sa (ma certi colpi... il gol al Torino nella Coppa Italia della scorsa stagione, il gol a Brescia di un paio di mesi fa), è il ragazzo a cui tutti però hanno imparato a voler bene. Mi ha confidato la battaglia delle ultime ore con i suoi sentimenti ("io non vorrei mai andare via da Pescara"), le sue lacrime addirittura, quel senso di incomprensione e non solo contrattuale con la società, le lusinghe del Catania. E poi il dietrofront di Sebastiani e Repetto, il patto d'onore con Baroni, il caos, i tifosi pacificati, valige pronte e poi dismesse. "Pippo resti?" "Si".
Tra un mese torno a Pescara, c'è Pescara-Catania. È una telecronaca che già mi immagino: Maniero che fa gol, magari al 90', lo fa con la stessa maglia di ieri e di oggi. Pensa che storia... La mettiamo sul telefonino?
DANIELE BARONE, Sky Sport

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