Pescara – Avellino, punti pesanti in palio

Punti pesanti in palio tra Pescara ed Avellino, uno dei match clou della giornata in Serie B. Momento chiave per entrambe le compagini: i padroni di casa vengono dall'entusiasmante vittoria 4-0 a Vercelli, ma prima di allora avevano avuto un cammino altalenante; più difficile la situazione recente degli irpini, reduci da tre sconfitte e due pari nelle ultime cinque gare. All’Adriatico, dunque, sarà battaglia. Marco Baroni sarà costretto ancora una volta a fare i conti con l’emergenza, ma ritrova Melchiorri e Memushaj. Modellerà la sua squadra per non permettere riferimenti alle torri Comi e Castaldo ed allora dentro Cosic e Zampano sulle corsie esterne con Zuparic e Salamon, due corazzieri, come centrali di difesa (panchina, dunque, per Vitturini). Il croato è in ballottaggio con PEsoli, il dubbio verrà sciolto solo in extremis. In mediana, Appelt Pires sarà ancora una volta il play con l’albanese Memushaj come scudiero, esterni Politano e Bjarnason. In avanti, spazio alla M2 con panchina iniziale per Da Silva e Pasquato. In casa Avellino, Rastelli punta al colpaccio ma non muta il 3-5-2 solido che ha coniato nella scorsa stagione. Cataldo e Comi dovranno essere ben riforniti dagli esterni dove agiranno Zito e Petricciuolo. L’ex Kone sarà con Schiavon e Arini (ballottaggio con D’Angelo) la diga in mediana, occhio ai suoi inserimenti in zona gol. Probabili formazioni Pescara: Aresti, Cosic, Salamon, Zuparic, Zampano;  Politano, Memushaj,  Appelt, Bjarnason;  Maniero, Melchiorri. All.: Baroni. Avellino : Gomis;  Pisacane,  Ely,  Chiosa;  Petricciuolo,  Arini,  Kone,  Schiavon,  Zito;  Comi, Castaldo. All.: Massimo Rastelli. Arbitro: sig Saia