Mercato: mezzala e centravanti le priorità del Delfino

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Priorità al mercato in entrata per il Delfino. Il ds Delli carri è alla ricerca di una mezzala e un centravanti da consegnare a Zeman entro e non oltre le ore 20 di giovedì  1° febbraio , termine ultimo del calciomercato invernale. Occhio  anche alle uscite: su Gigi Cuppone c'è l'interesse di diverse squadre di C e una di B. Il Pescara chiede una cifra considerevole per privarsene ora. Si vedrà

CENTROCAMPO: Battistella del Modena e Girelli della Sampdoria al momento non si muovono dalle rispettive squadre, ma da qui al  31 gennaio  mai dire mai. Altresì quasi impossibile arrivare a Mastrantonio del Cittadella, visto che per i veneti (malgrado il poco utilizzo) non è in uscita. Situazione analoga per Greco del Vicenza: il giocatore non è in lista di uscita, a meno che non arrivi un'offerta economica vantaggiosa. La vicenda si risolverà in un senso nell'altro negli ultimi giorni di calciomercato.  E' saltata  definitivamente, pare , a trattativa con la Juve Stabia che ha chiuso per Pierobon del Verona, reduce dal prestito alla Triestina. Il Delfino avrebbe fatto un altro tentativo invano con l'Entella per Meazzi. L'opzione per la mediana last minute  può essere sempre Scarsella che è in lista di sbarco dal Vicenza. I veneti, nel caso in cui i biancazzurri decidessero di prenderlo, potrebbero contribuire con una corposa buonuscita pur di farlo trasferire in Abruzzo. Il contratto che l'ex Modena ha con i biancorossi è in scadenza a giugno, dunque potrebbe firmare un vincolo di un anno e mezzo e spalmare così spalmare l'esoso ingaggio. Piace Tello del Benevento che però è appetito anche dal Catania. Il Padova sembra aver messo in uscita Dezi, ma il giocatore non sarebbe convinto di andare via.  L'ex Fornito lascerà sicuramente la Virtus Francavilla.  Secondo quanto riporta Rete 8 Delli Carri ha chiesto al Torino, al momento ricevendo risposta negativa,  Aaron Ciammaglichella, mezzala classe 2005

ATTACCO: Può tornare in auge il nome di Jacopo Cerinigoi che al Rimini sta trovando poco spazio.  Intanto pare essersi riaperta la pista Sasanelli dell'Andria: eventi e situazioni esterne starebbero facendo ammorbidire l'inamovibile (fino a qualche giorno fa) presidente Di Benedetto. Domenica dopo la partita dei pugliesi sono previsti nuovi contatti tra le due società, per cercare di risolvere definitivamente la questione. Il club di Sebastiani potrebbe anche decidere di aspettare fino a lunedì. C'è cauto ottimismo.  Se non si troverà la quadra, il giocatore firmerà con i dannunziani a partire dal due  febbraio e sarà a disposizione dal 1° luglio. Asencio è in uscita dal Potenza e può sempre un nome buono. Mikaelsoon del Venezia è  una delle alternative, ma è seguito con insistenza da Triestina e Alessandria. Arrivare a Gabrielloni del Como è difficilissimo, quasi impossibile. Più abbordabile parlare con i lariani dell'esterno d'attacco spagnolo Blanco, ma c'è l'ostacolo ingaggio.  Restano complicate le strade che portano ad  Abiuso del Modena, Rauti e Pecorino del Sudtirol. Fabrizi non rinnoverà il contratto con il Latina e il 30 giugno sarà libero, al momento ci pervengono  smentite dal Pescara, circa il suo accostamento al Delfino. Magari un sondaggio c'è stato, ma ad oggi nulla più. Tuttavia fino alle ore 20 del 1° febbraio, tutto è possibile. Questo ovviamente vale per tutti, quindi anche per lui. Nelle settimane scorse  il Pescara ha  chiesto al Monopoli  l'attaccante classe 2006 Antonio De Palo. Poi non se n'è fatto nulla e il giovane centravanti ha firmato un contratto di apprendistato con i pugliesi. Il nome di Cangiano in ottica Avellino perde sempre più quota. I biancoverdi stanno sondando altre piste e l'esterno di proprietà del Bologna è destinato a rimanere a disposizione di Zeman. Continua a circolare il nome di Spalluto, ma fonti societarie del Monopoli da noi sentite ci fanno sapere che oggi  non ci sono stati contatti con il Pescara per l'attaccante. Ricordiamo che ieri gli adriatici hanno mollato l'ex attaccante della Fiorentina (COME DA NOI RIPORTATO). Tuttavia con un'uscita da parte del club dannunziano tutto potrebbe tornare in ballo.

CUPPONE, MILANI E MESIK: Gigi Cuppone è seguito da Padova, Avellino, Entella, Triestina e FeralpiSalò. Per privarsene  subito però il Pescara chiede 400mila euro. Dunque è molto difficile al momento che l'attaccante pugliese lasci l'Abruzzo, ma mai dire mai. Secondo quanto riporta pianetaserieb.it Milani sarebbe monitorato  dal Bari. Dalla società biancorossa , tuttavia, ci giungono solo smentite a riguardo. Il ds Polito sembra aver deciso di virare su Guiebre del Modena. Ivan Mesik non dovrebbe lasciare i dannunziani a gennaio, più probabile che lo faccia a giugno con il Venezia che sarà spettatore interessato. I lagunari ora hanno recuperato tutti i difensori centrali e quindi sono a posto così. Ma la prossima estate torneranno alla carica quasi sicuramente.