Con Pavone ci siamo. E intanto sul mercato...
C’è grande attesa a Pescara per conoscere il futuro del Delfino. Nella stanza dei bottoni si sta lavorando su uomini e programma, non disdegnando nemmeno di prendere contatti per prelevare successivamente i calciatori monitorati durante la stagione appena mandata agli archivi. Ovviamente, per approfondire i contatti e dare vita a vere e proprie trattative suscettibili di chiusura positiva sarà necessario il placet del nuovo allenatore.
Partiamo proprio da quest’ultimo capitolo. Con il piano alternativo comunque pronto, il Pescara punta fortemente allo Zeman Bis con proposta articolata. Alcune indiscrezioni riferiscono che ci sia stato già il contatto diretto tra le parti a Roma (missione di Sebastiani mentre contemporaneamente era in atto una riunione a Pescara tra i dirigenti) e che entro una decina di giorni al massimo si dovrebbe avere chiarezza definitiva sulla questione. Più breve dovrebbe essere l’attesa per conoscere l’uomo che affiancherà Repetto sul mercato, che sarà Peppino Pavone quasi certamente. Infatti ieri c’è stato un blitz in città del Direttore che ha avuto un incontro con i vertici biancazzurri. Non è trapelato nulla di ufficiale dal rendez vous ma alcune indiscrezioni intercettate parlano di un incontro positivo e sembra che nulla ostacoli il buon esito del possibile connubio. La disponibilità è stata ribadita e fortificata dopo il colloquio che ha fatto emergere idee condivise e la medesima idea di come fare calcio in un ambiente sano.
Intanto, l’opera di scouting messa in piedi nella scorsa stagione ha portato all’individuazione di alcuni elementi che potrebbero sbarcare a Pescara. Detto di Frediani ed altri in precedenti news, il nome nuovo è quello di Antonio Vacca, centrocampista del Catanzaro. Repetto segue da tempo il centrocampista che ha dalla sua parte doti tecniche e carta d’identità verde (è classe ’90). Impostosi giovanissimo nel Benevento, un carattere un po’ particolare ne ha penalizzato l’esplosione. Gli addetti ai lavori riscontrano in Vacca (contratto in scadenza nel 2015) alcune analogie con Marco Verratti (fatte le debite proporzioni): trasformazione tattica da trequartista a regista, estro, fisico e tenacia. La sua valutazione non è altissima e a poco più di centomila euro l’affare potrebbe concludersi, contando anche gli ottimi rapporti tra i due club testimoniati dagli affari Bacchetti e Calvarese. Da Catanzaro il Pescara potrebbe anche prelevare Andrea Russotto, classe ’88 di indubbie doti, che ha bisogno di rilancio dopo alcune stagioni con più ombre che luci.
Le prime scadenze, tuttavia, riguardano le comproprietà. Due sono le più intricate e riguardano il centrocampo. Rinnovo della comproprietà e prestito via Samp al Verona: Bjarnason è uno dei casi più spinosi ed ha già fatto sapere che non intende tornare in B (piace al Catania in uno scambio con Frison e conguaglio per i siciliani) piuttosto chiederà ai due club di andare a giocare all'estero. Rizzo, a metà con la Reggina, probabilmente resterà in compartecipazione per un'altra stagione, ma potrebbe essere ceduto ad un terzo club in prestito. In bilico Schiavi e Rossi (per la corsia mancina piace Som del Benevento): entrambi potrebbero essere lasciati al Parma, ma decisivo anche in questo caso sarà il parere del nuovo tecnico
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