Viali: "Arriviamo alle gare con grande positività, senza alcuna pressione”
Novembre è il mese che metterà il Cesena di fronte a Pescara, Reggiana ed Entella
Il cesenate tecnico William Viali ha parlato agli organi di informazione in una conferenza stampa in cui ha voluto sottolineare il percorso fatto dalla squadra, appena entrati nel mese che metterà il Cesena di fronte a Pescara, Reggiana ed Entella, le tre retrocesse dalla serie B
“Nessuno immaginava di essere a questo punto secondi in classifica – ha esordito il tecnico - e questo è il frutto di un percorso che è in crescita se consideriamo che il gruppo è stato formato un po’ alla volta e amalgamarci non è stato facile né scontato. Il fatto che la squadra sia sempre cresciuta è un segnale per me molto positivo e questo va al di là della qualità espressa nella singola gara: parlo dell’essere squadra, del condurre le gare e dell’arrivare ai risultati, quello che poi sta facendo la differenza. Ora arrivano due partite interessanti perché potranno darci altri segnali per capire dove siamo e dove potremo arrivare: la cosa positiva è che ci arriviamo con grande positività, senza alcuna pressione”.
Viali si è poi soffermato sugli aspetti in cui la squadra è nettamente cresciuta: “Al di là di alcuni numeri oggettivi che balzano all’occhio, come l’essere la migliore difesa del girone e l’aver mandato in rete tanti calciatori, rispetto alle prime tre o quattro partite dove la condizione non era ottimale e andavamo fisiologicamente a sprazzi, la squadra è cresciuta tanto soprattutto nella gestione della palla: anche domenica, pur in una partita non brillante nella prestazione di qualche singolo, la squadra ha fatto la partita nella maniera giusta, tecnicamente e tatticamente. Nel corso del campionato capiterà ancora di avere prestazioni meno spumeggianti in qualche occasione ma l’importante sarà essere squadra in tutte le gare”.
Il tecnico ha poi escluso giramenti di testa d’alta classifica ma anche un eventuale rilassamento: “Io sono molto soddisfatto del percorso ma non appagato, e come me anche i miei ragazzi. Nello spogliatoio c’è questa mentalità e anche domenica, dopo la partita, c’era l’amaro in bocca perché noi vogliamo vincere ogni partita. Quanto al tenere i piedi per terra, questa squadra lo farà sicuramente perché ha il senso del dovere innato. L’importante è non somatizzare questa situazione di classifica: lavoriamo infatti convinti di poter vincere ogni partita ma senza aver l’obbligo di vincere il campionato dal momento che la società ci ha chiesto di migliorare la scorsa stagione. Quanto la miglioreremo ci dirà dove potremo arrivare: se saremo bravi da migliorare ancora potremo giocarcela fino alla fine con le altre squadre, quelle sì costruite per vincere”.
Il il tecnico William Viali ha risposto così a chi, classifica attuale alla mano, inserisce il Cesena tra le papabili per la promozione. “E’ chiaro – ha detto - che il percorso di questa squadra fa chiedere a tanti: “Allora anche il Cesena può vincere il campionato”. E’ una considerazione logica. Premesso che manca ancora il 70% delle partite, quindi è presto, noi vogliamo restare coerenti con quello che abbiamo sempre detto, cioè provare a vincere ogni partita e migliorarci rispetto al passato: quanto saremo in grado di migliorare ci dirà se potremo stare al passo dei top club oppure no”.
Coerenza ma anche consapevolezza, da parte del tecnico, di avere tra le mani un gruppo dalle grandi qualità tecniche e morali: “Il primo giorno di questa stagione ho detto che volevo allenare solo il Cesena, oggi posso dire che sono felicissimo di allenare questo gruppo, dopo quello che ho vissuto in questi primi tre mesi, e sono convinto di avere la squadra migliore che si poteva allenare perché sono troppo legato a questi calciatori che mi stanno dando moltissimo”.
Il tecnico è tornato anche sulla rotazione nelle scelte di formazione nelle ultime gare: “Il vero turn over è stato quello di Teramo ma se lì vinciamo 4-0 vuol dire che tutti gli elementi sono in pista. D’altra parte questa squadra non ha ancora una formazione titolare perché è figlia di infortuni di calciatori arrivati in momenti diversi e da percorsi diversi. Ma domenica hanno giocato quei sette, otto elementi che sono scesi in campo di più in campionato”.
In chiusura della conferenza stampa, mister Viali ha spiegato come il Cesena potrà in futuro superare le difficoltà simili a quelle proposte dalla Pistoiese: “Già domenica abbiamo provato a mettere qualcosa di nuovo mettendo più qualità negli ultimi metri. In futuro queste, quando si ripresenteranno queste situazioni, servirà fare più uno contro uno e mettere sotto pressione la fase difensiva dell’avversario. Come? Aumentando i palloni in area: più ne giocheremo più aumenteranno le possibilità che l’avversario commetta un errore. E questo vale in ogni campionato”.
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