Tanti match delicati nel turno di B
La 26.ma giornata del campionato di Serie B proporrà la sfida tra Crotone e Brescia quale anticipo del Venerdì (ore 20,30). A fronteggiarsi saranno 2 squadre attualmente a ridosso della zona play-off: per i calabresi 4 punti nelle altrettante gare del girone di ritorno (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte) mentre lo score dei lombardi riporta 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta nello stesso periodo.
Sabato alle ore 15,00 si affronteranno Bari e Pescara in un match sentito dalle tifoserie e arrivato in un momento particolare per entrambe le contendenti. Alle difficoltà sul campo (biancorossi al momento salvi ma sconfitti 3 volte nelle ultime 4 uscite) si aggiungono quelle di natura societaria per i Galletti, la cui sopravvivenza è legata agli esiti delle assemblee societarie in programma nei prossimi giorni. Dall’altra parte invece sembrano andare avanti speditamente le trattative per la cessione del pacchetto di maggioranza del Delfino Pescara 1936 in crisi viste le ultime 5 sconfitte consecutive che hanno praticamente vanificato la precedente sequenza di risultati positivi con cui i biancazzurri si erano portati al terzo posto. Nei padroni di casa squalificato il difensore Polenta, negli ospiti mancherà invece il laterale Salviato, fermato anche lui dal Giudice Sportivo. Se al San Nicola si completerà la sestina perdente del Delfino, l’esperienza di Pasquale Marino sulla panchina pescarese sarà al capolinea. Il tecnico siciliano per l’occasione dovrebbe riproporre Belardi tra i pali, la difesa a 3 uomini (rientreranno Schiavi e Zauri con Bocchetti favorito su Zuparic e Cosic), il centrocampo a 4 con Balzano e Rossi sugli esterni e con Bovo e Brugman centrali mentre in attacco troveranno spazio Ragusa, Maniero ed uno tra Caprari e Politano.
Il Carpi (peggior attacco casalingo ma al contempo squadra che ha segnato più di tutte fuori casa) riceverà la visita di un Cesena in serie positiva da 8 giornate (3 vittorie e 5 pareggi per i romagnoli). Ultimo treno salvezza per il fanalino di coda Juve Stabia che solo con un successo sul Cittadella (veneti a secco di punti nelle ultime 5 partite) riuscirebbe a guadagnare punti importanti nei bassifondi di classifica. Sfida salvezza anche al Piola dove il Novara ospiterà una Reggina ancora imbattuta nel girone di ritorno (2 vittorie e 2 pareggi di fila per gli amaranto).
Secondo match casalingo consecutivo per il Padova che dovrà vedersela con la vice-capolista Empoli ancora senza vittorie in questa prima parte del 2014, periodo propizio per la Ternana (umbri reduci da 5 risultati utili di fila) a cui il calendario riserva l’impegno casalingo con un Siena tuttora al primo posto in fatto di realizzazioni (38). Il Trapani cercherà il suo 13.mo risultato utile consecutivo nella gara interna con il Modena: una vittoria consentirebbe ai siciliani di scalare altre posizioni nella parte alta della graduatoria.
Il Varese tenterà di dare seguito al successo colto all’Adriatico ma per i lombardi non sarà semplice avere la meglio sull’Avellino, chiamato invece al primo acuto in un girone di ritorno che finora ha portato ai campani soltanto 2 punti in 4 gare. Sfida tra matricole al Biondi con la Virtus Lanciano che inseguirà il suo 12.mo successo in campionato contro il buon Latina posizionato ad appena 2 punti di distanza dai frentani.
Alle ore 18,00 fari puntati sull’interessante confronto tra Palermo e Spezia che chiuderanno i giochi del 26.mo turno. Il tecnico dei liguri Mangia tornerà da ex nella tana della capolista che detiene la miglior differenza reti generale (+17), essendo anche la difesa meno perforata in generale (18 gol subiti) oltre che nelle partite casalinghe (solo 7 reti incassate alla Favorita).
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