Andrea Testi al gran ballo dei debuttanti

Probabilmente sognava un altro esordio tra i professionisti Andrea Testi, l’attaccante biancazzurro che nella disfatta di Livorno è subentrato a Benali all’undicesimo del secondo tempo sul punteggio di 4-0. Ma scopriamo qualcosa in più sul giovane calciatore, che spera di potersi ritagliare uno spazio importante in prima squadra. Classe 1997, Andrea Testi è il tipico centravanti di razza, utile a far salire la squadra e con un ottimo gioco di sponda. Eccellente colpitore di testa e sempre sul filo del fuorigioco, nel 2013-2014 è uno dei principali artefici della cavalcata playoff degli Allievi Nazionali del Pescara di Pierluigi Iervese, segnando 7 reti e dispensando assist a destra e a manca. Il suo cursus honorum prosegue nella stagione 2014-2015 con la promozione in Primavera, ai servizi di Massimo Oddo. La concorrenza spietata e gli infortuni frenano l’ariete biancazzurro, il quale gioca solo sei partite da titolare – tredici in totale – con tre reti all’attivo. In molti avrebbero messo la mano sul fuoco per un suo esordio in Serie B quest’anno, ma nessuno si sarebbe aspettato di vederlo in campo già alla prima: 29’ di grinta e rabbia, essenziali per poter sfondare in un campionato così difficile ed equilibrato.  L’unica nota lieta della débâcle di Livorno: Andrea Testi, segnatevi questo nome.