Maniero: "Pescara è casa mia, vorrei restare"
Così l'attaccante a Il Centro: " Vorrei centrare le 100 reti in carriera"
Riccardo Maniero è tornato a parlare, di presente e futuro. Lo ha fatto a Il Centro in edicola, in una bella intervista a firma del collega Luigi Di Marzio. Ecco le principali dichiarazioni rilasciate dall'attaccante al quotidiano abruzzese:
CALCIO E PANDEMIA: «Sono a casa con la mia compagna e mia figlia. Faccio il papà a tempo pieno. Sono recluso come tutti e spero che questo periodo passi in fretta.Lavoro sulla parte atletica con il preparatore in video conferenza, poi per la corsa ho trovato una soluzione con alcuni miei compagni di squadra. Crecco, Tumminello, Balzano e Galano abitano nel mio stesso palazzo e qualche volta andiamo a correre nel garage. È lungo 200 metri ed è molto largo, quindi possiamo stare a distanza di sicurezza. È l’unico modo che ho per tenermi in forma. A me piacerebbe finire questa stagione, però sono consapevole del momento che stiamo vivendo e credo che il campionato difficilmente potrà riprendere. Prima bisogna pensare alla salute del popolo e, poi, a tutto il resto».
IL FUTURO: «Pescara è diventata una seconda casa. Sono in scadenza di contratto e spero tanto di rimanere qui anche in futuro. Con la società e il presidente Sebastiani ho un gran bel rapporto e, quando ci sarà l’occasione, spero di trovare l’intesa per il rinnovo di contratto. Non sarà una questione economica, quindi da parte mia c’è massima disponibilità a restare in biancazzurro. Il sogno? Segnare 100 gol in carriera. Vorrei centrare questo obiettivo con la maglia del Pescara»
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