Benali più Cacia, si lavora
Sfumati gli obiettivi principali, il Pescara lavora sulle alternative. Nelle ultime 24 ore sono salite le quotazioni di due giocatori che prima erano tenuti top secret e dei quali vi abbiamo già parlato (leggi qui). Si tratta del centrocampista Ahmad Benali e della punta Daniele Cacia. Per il primo, si profila un anno in prestito: a Palermo, dove è arrivato da Brescia, avrebbe poco spazio ed i rosanero sono convinti che una cessione a titolo temporaneo possa giovare alla crescita del classe '92. Dopo l'operazione Brugman, i rapporti tra Palermo e Pescara sono improntati alla collaborazione e la trattativa può diventare caldissima. Il Pescara, però, vorrebbe un diritto di riscatto che il Palermo concederebbe solo mantenendo l'opzione al controriscatto. Un prestito con premio di valorizzazione, insomma, potrebbe essere la chiave giusta. L'altro obiettivo che nelle ultime ore ha scalato le posizioni è Daniele Cacia. L'esperto attaccante è in uscita da Bologna e piace ad Ascoli e Brescia, ma sembra che il Pescara possa essere considerato in pole. I primi abboccamenti con il club felsineo e l'entourage del giocatore sono stati positivi. Il Pescara vuole però ragionare bene sulla vicenda attaccante prima di chiudere qualsiasi trattativa. Tra Cacia e il Pescara non è un amore a prima vista: già in passato, soprattutto nel mercato di gennaio di epoca Marino, si era cercato di portare il centravanti in Abruzzo. Si concluse con un nulla di fatto all'epoca per il pupillo di Iannascoli. Questa volta, però, l'epilogo potrebbe essere differente.
Commenti