Prima squadra

Delle Monache e gli altri: chi può arrivare al Pescara

Cosa arde sotto la brace del mercato biancazzurro

26.06.2024 08:50

Marco Delle Monache può tornare a Pescara. Il talento di Cappelle sul Tavo, di proprietà Sampdoria, è reduce da 6 mesi in chiaroscuro in prestito a Vicenza e difficilmente resterà in blucerchiato, con il Delfino che si posiziona in pole position nella corsa ad un 19enne che in categoria fa la differenza. Per lui, infatti, si prospetta un altro trasferimento a titolo temporaneo perchè a Genova sta prendendo corpo l'idea di girare il talento classe 2005 di nuovo in C per fargli continuare il percorso di maturazione e poi riportarlo alla base tra un anno quando verosimilmente sarà pronto a giocarsi le sue chance in Liguria. La Samp punta molto in prospettiva su Delle Monache e potrebbe anche farlo partire inizialmente per il ritiro di Jena, in Germania, al fine di essere nuovamente valutato da mister Andrea Pirlo, ma dato che il neo responsabile dell'area tecnica Pietro Accardi è al lavoro per rimodellare il reparto offensivo (è partito l'assalto a Tutino, ma non solo) si sta pensando alla soluzione più idonea per la sgusciante ala. Il Pescara, che già lo scorso gennaio avrebbe riabbracciato volentieri Delle Monache, è ritenuto la meta perfetta per ovvi motivi ambientali e per la prospettiva di avere un ampio minutaggio in una squadra di vertice. E' chiaro, però, che ogni discorso verrà aperto solo dopo la definizione della vicenda societaria pescarese (domani summit con Navarra, al quale Sebastiani conta di arrivare avendo certezze sulla possibile cessione o meno della maggioranza delle quote ad un importante gruppo, al quale resterebbe in affiancamento almeno per un biennio) e la scelta del nuovo allenatore (al momento è testa a testa tra Tesser e Caserta). In questa fase di attesa, tuttavia, il direttore sportivo Daniele Delli Carri sta tenendo le antenne dritte e continua a valutare i profili adatti all'idea di progetto che si vuole varare. Delle Monache è un nome cerchiato in rosso nell'agenda, ovviamente non il solo ma tra i più importanti per quanto riguarda un attacco che verrà totalmente rivoluzionato. Infatti Capone è stato lasciato libero, Accornero è tornato al Genoa, che lo presterà di nuovo ma in serie B, Cangiano ha fatto rientro al Bologna e, pur piacendo ancora ai biancazurri, ha offerte in cadetteria, e ci sono con la valigia pronta anche Merola (la valutazione che il Delfino fa del giocatore, abbondantemente oltre il milione di euro, scoraggia le pretendenti), Cuppone (per l'accordo con il Cerignola sembra essere solo questione di giorni) ed il rientrante Tommasini (c'è in pressing il Monopoli, che lo vorrebbe di nuovo in biancoverde, insieme ad altri 3 club). Come già anticipato, Delli Carri è sulle tracce di Massimo Zilli, di proprietà Cosenza ma negli ultimi 6 mesi alla Spal dove ha segnato 4 gol in 15 partite. Gli estensi del presidente Joe Tacopina hanno deciso di non riscattare il classe 2002 perchè la valutazione di 500mila euro, come da accordi stipulati a gennaio, è stata ritenuta troppo alta per il momento attuale del club ed ora la punta è tornata in Calabria, ma non facendo parte del progetto rossoblù è tornata sul mercato. Il Cosenza dovrà però abbassare le sue pretese perchè il giocatore va a scadenza al 30 giugno 2025. Il suo nome è alternativo a quello di Cosimo Da Graca della Juve, che può arrivare a Pescara a titolo definitivo con percentuale sulla futura rivendita in favore dei bianconeri. A Delli Carri piace tantissimo anche Flavio Russo, bomber del Sassuolo Primavera campione d'Italia: ha firmato 24 gol e 6 assist in 35 partite stagionali. Contatti già avviati con il ds neroverde Francesco Palmieri. Infine, il Latina  si è inserito nella corsa per   Alfredo Bifulco del Taranto, che non lascia indifferenti nemmeno i biancazzurri (COME GIA' SCRITTO). Non è affatto escluso che i pontini non  possano compiere l'affondo decisivo  e assicurarsi il forte esterno d'attacco scuola Napoli.  E poi? E' bagarre intorno a Salvatore Aloi. Il mediano calabrese che tra qualche giorno saluterà definitamente il Pescara, ha già numerosi club che lo corteggiano. Oltre al Vicenza (che resta in pole), come già detto ci sono anche Crotone, Cosenza (LEGGI QUI),  ha chiesto informazioni a riguardo anche la Triestina. Tito, in uscita dall'Avellino, piace sempre al Pescara e al Gubbio, ma non solo. anche il Taranto ha mostrato interesse nei suoi riguardi. 

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA

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Tesser molto vicino alla panchina del Pescara