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VIDEO #AccaddeOggi: 365 giorni dopo la traversa di Bologna, il Pescara ritrova la A

Lacrime per il Trapani, Oddo riportò i biancazzurri nella massima serie a distanza di 4 anni

09.06.2020 00:22

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - L’Amarcord di oggi è dolcissimo. 9 giugno 2016: Massimo Oddo riporta il Pescara in Serie A ed entra nel grande libro della storia biancazzurra come il quarto allenatore a portare il Delfino nella massima serie dopo Giancarlo Cadè (1977), Angelillo (1979), Galeone (1987-1992) e Zeman (2012). 365 giorni dopo la traversa nella finale play-off di Bologna, Massimo Oddo ha riscritto il finale perfetto con una squadra nuova formata da giovani ed esperti con tanta voglia di rilancio. Gianluca Lapadula fu in assoluto il protagonista di quella cavalcata trionfale con 30 reti senza realizzare rigori (27 durante il campionato e 3 negli spareggi). Dopo aver concluso al quarto posto in classifica con 72 punti dietro la rivelazione del campionato, il Trapani di Cosmi, la squadra dell’ex Campione del Mondo del 2006 arrivò sino alla finale dopo aver mandato a domicilio il Novara dell’ex Baroni (0-2 al Piola e 4-2 all’Adriatico). In finale ci sono i siciliani che a Pescara cadono per 2-0 ed al Provinciale di Trapani, un gol da 40 metri di Valerio Verre che sancì l’1-1, con la partita che si mise messa male dopo soli 5’ di gioco con la marcatura di Citro, mandò in estasi tutta Pescara.

LA PARTITA: Stadio Provinciale esaurito per gli ultimi 90’ del campionato con 450 tifosi provenienti da Pescara, ai padroni di casa servono 2 gol per ribaltare il risultato dell’andata. Cosmi si presenta con un 3-5-2 con Petkovic e Citro a guidare i granata, ad Oddo basta anche un pareggio per festeggiare in virtù del 2-0 dell’andata, parte con il 4-3-2-1: assente Memushaj causa Nazionale, convocato da De Biasi per Euro 2016, al suo posto Torriera mentre Pasquato e Caprari alle spalle di Lapadula. Arbitra Maresca della sezione di Napoli. Pronti via e dopo 4’ calcio di punizione a favore degli ospiti con Pasquato che calcia direttamente in porta, Nicolas blocca senza difficoltà. Su contropiede Citro in posizione regolare si presenta tutto solo davanti a Fiorillo e segna il gol dell’1-0 che riaccende le speranze dei siciliani. La risposta del Pescara è immediata: al 9’ Pasquato pesca bene Caprari entra in area e calcia ma l’estremo portiere mette in corner. Al 15’ Eramo in area potrebbe fare il bis ma Fiorillo riesce a smanacciare. Al 28’ Citro calcia dentro l’area di rigore ma la retroguardia biancazzurra riesce a mettere in corner. Al 36’ Caprari mette un buon assist per Lapadula, controllo con il petto per il numero 10 ma calcia in faccia a Nicolas. Al 40’ proteste per i giocatori del Pescara per un presunto tocco di mano di Scognamiglio su colpo di testa di Lapadula. Al 43’ calcio franco per i granata con Petkovic alla battuta mette il pallone a lato della porta. Primo tempo che termina 1-0 a favore del Trapani. Nella ripresa si torna in campo con gli stessi 22 uomini dei primi 45 minuti. Al 50’ primo cambio per Cosmi: dentro Barillà per Fazio. Al 56’ il pareggio del Pescara: Nicolas mette rasoterra la sfera, Verre si accorge che l’estremo portiere è fuori dai pali e fa partire un missile dai 40 metri: 1-1 ed il Pescara è sempre più vicino alla A con i siciliani che devono realizzare altri 2 gol. Al 58’ primo cambio per Oddo: fuori Torreira dentro Bruno. Al 64’ lancio di Crescenzi per Lapadula che viene atterrato da Scognamiglio, per Maresca è cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Al 71’ ultimi due cambi per i padroni di casa: escono Eramo e Nizzetto per Ciaramitaro e Montaldo. Al 74’ il Trapani si rende pericoloso un tiro al lato di Ciaramitaro. All’80’ chance del raddoppio per gli ospiti con Caprari calcia addosso all’estremo portiere e poco dopo con Benali con un tiro al lato. Al 95’ ultima possibilità del Trapani con un colpo di testa di Citro con la sfera che termina fuori e su questa azione il direttore di gara mette la parola fine con il Pescara che torna in Serie A dopo 4 anni, con Oddo che va ad abbracciare in panchina il suo ex allenatore ai tempi del Lecce, Cosmi. Al Trapani va l’onore delle armi per aver disputato un campionato oltre le proprie aspettative.

TABELLINO

TRAPANI-PESCARA 1-1

Marcatori: 4’ Citro(T), 56’ Verre(P)

TRAPANI (3-5-2): Nicolas; Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio; Fazio (51’Barillà), Eramo (70’ Ciaramitaro), Nizzetto (70’ Montaldo), Coronado, Rizzato; Petkovic, Citro; Allenatore: Serse Cosmi.

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Zampano, Campagnaro, Fornasier, Crescenzi; Torreira (61’Bruno), Verre, Benali (89’ Benali); Pasquato, Caprari (86’ Acosta); Lapadula; Allenatore: Massimo Oddo.

Ammoniti: Torreira (P), Coronado (T), Fazio (T), Caprari (P), Fiorillo (P), Nicolas (T), Nizzetto (T), Petkovic (T) Espulsioni: Scognamiglio (T)

Arbitro: Maresca della sezione di Napoli

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