Gubbio-Pescara 1-2, le pagelle dei biancazzurri

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

SAIO, voto 6,5: positivo l’esordio del secondo portiere biancazzurro, nonostante il non facile obiettivo di non far rimpiangere lo squalificato Plizzari. Al 9’ e all’83’ è autore rispettivamente di una deviazione e di una parata in due tempi, mentre è incolpevole nel gol della bandiera segnato da Rocchi;

PIEROZZI, voto 6,5: sempre vicino al gol, grazie al suo palo Merola riuscirà a correggere in rete il pallone. Il più pericolo e propositivo per i biancazzurri. Peccato la svista sul gol con cui Rocchi ha accorciato lo svantaggio al 91’. Soprattutto in Serie C, per quanto assurdo, non si può dare per scontato che venga fischiato un fuorigioco sia pure evidente. Meglio non fidarsi;

MULÉ, voto 6: è stato complessivamente autore di una buona partita, ma anche lui si fa sorprendere dall’azione che porterà Rocchi ad accorciare le distanze;  

PELLACANI, voto 6: gioca, come sempre, una buona partita, ma è compartecipe della svista che porterà Rocchi al gol;

CRIALESE, voto 6,5: gioca una buona partita di copertura, senza sbavature particolari;

TUNJOV, voto 6: al 30’ batte un calcio d’angolo invitante. Per il resto giocherà un buon primo tempo e un buono scampolo di ripresa;

SQUIZZATO, voto 7: torna a riprendere le chiavi del centrocampo, giocando una partita sontuosa recuperando e smistando continuamente ottimi palloni;

VALZANIA, voto 6,5: al 30’ dà un’ottima palla a Ferraris fermato da Venturi, al 60’ innesca l’azione di Pierozzi che porterà Merola al gol e al 93’ proverà a segnare lui stesso con un tiro da fuori area, finito fuori di poco. Ma nel primo tempo commette anche alcuni errori grossolani, tra cui una rimessa laterale regalata agli egubini;

FERRARIS, voto 7: per lui è un ritorno al gol molto agognato, quello avvenuto al 73’correggendo in rete il cross di Moruzzi. Ma anche al 30’ e al 71’ si è reso pericoloso dimostrandosi nuovamente in forma;

TONIN, voto 6,5: sempre pericoloso per la retroguardia umbra, al 48’ una sua ripartenza viene bloccata con un fallo da cartellino rosso, ai danni di Proietti, che spalancherà le porte alla vittoria biancazzurra;

MEROLA, voto 7: nonostante la sua forma e il suo fiuto del gol non siano ancora quelli dei tempi d’oro, si impegna sempre e dopo aver sciupato tre limpide palle gol, al 7’, al 21’ e al 31’, finalmente al 61’ riesce a ribattere in rete la palla con cui Pierozzi aveva centrato il palo;

MORUZZI (dal 62’), voto 6,5: con lui, come sempre, la manovra biancazzurra acquista sempre dinamismo e al 73’ è suo il crosso che Ferraris correggerà in rete, siglando il raddoppio del Pescara;

CANGIANO (dal 62’), voto 6: al 72’ non sfrutta una buona occasione, poi nulla più. Troppo poco;

VERGANI (dal 62’), voto 6: al 75’ sfiora un gol con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa, ma non va oltre. 

MEAZZI (dal 70’), voto 6: fa la sua parte senza sbavature particolari;

DE MARCO (dall’81’), voto 6: copre bene il centrocampo nell’ultimo scampolo di partita;

MISTER BALDINI, voto 7: è tornato a puntare su Ferrarsi ed è stato ripagato dal golo del raddoppio biancazzurro. E poi rinnova la fiducia a Merola che, seppur con fatica, ha sbloccato il risultato. Con la sua autorevolezza ha tenuto alto il morale della squadra, che è tornata a vincere dopo il brutto derby col Pineto.