Mercato Pescara, il punto
Benzina...Verde per il Pescara, ma non solo. Il primo acquisto della sessione invernale, Daniele Verde, è già sbarcato ma i biancazzurri non si fermeranno qui. "La squadra è competitiva e la società mi ha cercato con insistenza. Sono felice della scelta fatta" queste le prime parole dell'ex Roma. L'arrivo di Joel Acosta, classe 1991 in prova dal Boca Junior, si concretizzerà probabilmente già oggi: visite mediche e firma del contratto sono scontati. L'argentino con passaporto italiano non sarà il solo elemento testato da Oddo e dallo staff. Da oggi in prova ci sarà un esterno offensivo. Si tratta dell'albanese Arlind Kalaja, classe 1995, in forza al Kf Vllaznia e che all'occorrenza può giocare anche da punta centrale. Qualora destasse buona impressione verrà tesserato (non occupa un posto in lista). C'è poi il capitolo centrocampo. Con Torreira ai saluti, già oggi si proverà a stringere per Ronaldo. L'empolese è assistito da un procuratore "di casa a Pescara" (in senso lato di rapporti stretti, non di residenza) e oggi ci sarà un nuovo vertice (proposto un triennale), ma attenzione all'inserimento di Chievo e Lazio che vogliono contrattualizzare il play per poi girarlo a società amiche. Il Pescara vuole condurre l'operazione in autonomia, ma potrebbe alla fine optare per un tandem (la Lazio in realtà come prima scelta ha la Salernitana). Capitolo difesa. Si attendono sviluppi su Domizzi, anche se c'è stato un inserimento dell'Hellas Verona. Ma l'affare non sembra in bilico. Il Pescara ha blindato Fornasier, molto richiesto: dopo gli addii di Bunoza, Mignanelli, Grillo e, a breve, di Pesoli serve innestare qualcuno e non cedere. In avanti è bagarre per Sansovini: Foggia interessatissimo, ma non è il solo club. La decisione è in mano alla punta che vorrebbe restare ma che deve fare i conti con il poco spazio a disposizione. E attenzione a Cocco: per lui potrebbero esserci sviluppi anche verso fine sessione.
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