Incognita meteo su Carrarese-Pescara

Il Pescara è chiamato alla riscossa dopo due sconfitte di fila ed oggi, alle ore 14, sfida a domicilio la Carrarese. C'è l'incognita meteo sul match, è previsto infatti forte vento, ma si dovrebbe giocare. La Toscana è flagellata drammaticamente dal maltempo ma ieri il Pescara dopo pranzo è partito regolarmente per Carrara. 

La Lnd Toscana considerati gli accadimenti, lo stato di emergenza decretato in tutta la regione ed il possibile peggioramento delle previsioni meteorologiche ha ritenuto doveroso ed opportuno sospendere tutta l’attività regionale e provinciale dilettantistica e giovanile di questo fine settimana. Ma la Lega Pro non è chiaramente inclusa nel provvedimento e si deciderà per il rinvio, in caso, solo in extremis. "Non possiamo mettere le pietre nel pallone, deciderà l’arbitro se giocare", ha detto Zeman alla vigilia ridendo, ma non troppo. La Carrarese gioca bene, è una squadra ordinata ma noi vogliamo opporci e proporre il nostro calcio. Ma molto dipenderà anche dal meteo".

Di certo, servirà un Delfino diverso da quello visto nelle ultime uscite. La costante negativa resta una sola: la passività del suo undici. Sulle scelte anti Carrarese le previsioni di un turno di stop per Brosco non vengono confermate da Sdengo. “I diffidati (Mesik e Pierno oltre al capitano, ndr) se stanno bene e si allenano bene non ho motivi di toglierli. Di Pasquale? Al momento non è quello che conoscevo ai tempi di Foggia, negli allenamenti non mi ha convinto. E con due mancini, quindi con lui al posto di Brosco, non posso giocare. Se non lo vedo concentrato in allenamento, non lo sarà anche in partita. Pellacani? Non è al meglio”. Dunque, appare scontata la conferma della cerniera difensiva Mesik-Brosco. In mediana Aloi sembra aver vinto il ballottaggio a tre con De Marco e Franchini. Quest'ultimo, insieme a Manu, non lo ha convinto nello spezzone concesso contro la Recanatese. “Ho 24 giocatori più due portieri a disposizione. Ho ampia scelta e cerco di mandare in campo chi ha fatto meglio in settimana o nell’ultima partita”, le parole di Sdengo. In avanti è inamovibile Merola mentre per le altre due maglie i favoriti sono Tommasini ed Accornero. Ma ZZ non regala certezze. “Tommasini ha segnato, ma non conta solo quello. Conta il lavoro che si fa in entrambe le fasi di gioco. E non è pronto per 90'. Ho 3 attaccanti diversi, scelgo in base a quel che serve. Vergani? Ha talento, ha avuto problemi fisici e spero sia utile. Ma deve anche lui mettersi a disposizione”. E GLI AVVERSARI?

il Pescara è nel destino di Alessandro Dal Canto, tecnico della Carrarese che oggi vuole fare uno sgambetto a quello Zeman che 11 anni fa gli ha regalato il più grande dispiacere nella sua carriera da tecnico. Storia del 2011-12, la stagione della Zemanlandia biancazzurra: Dal Canto guidava il Padova ed il 20 aprile 2012 incassò una sconfitta pesantissima, che lanciò i biancazzurri al filotto di 7 vittorie di fila che condusse la truppa in serie A dalla porta principale e mortificò i sogni promozione dei biancoscudati, a fine gara contestati dai tifosi sino a dopo mezzanotte. Era il match successivo al dramma Morosini e quella serata dedicata al povero Piermario, che aveva anche giocato in biancorosso, finì con la goleada pescarese e le squadre a lungo chiuse nello stadio prima di poter lasciare l'impianto. 13 mesi prima, ma a Pescara e sempre alla guida del Padova, Dal Canto debuttò da allenatore in serie B il 19 marzo 2011 dopo esser stato promosso dalla Primavera al posto di Alessandro Calori. Sbancò l'Adriatico per 2-0 con doppietta di Matteo Ardemagni, ora centravanti del Chieti. Oggi sarà un altro capitolo della storia infinita (da avversari) tra lui ed il Delfino. E si avrà nel fortino della Carrarese, dove il pinetese Volpicelli nell'ultimo turno interno ha spezzato le serie positiva dei padroni di casa: la sua rete numero 38 in 167 presenze in categoria, al minuto 88’, ha infatti interrotto la serie di 10 vittorie interne consecutive della quadra toscana, tornata a subire gol al “Dei Marmi” dopo 509’. Quinto posto in classifica a quota 17 in coabitazione con la Recanatese vittoriosa domenica scorsa all'Adriatico: la Carrarese ha conquistato finora le sue fortune proprio in casa con 13 punti raccolti nel proprio fortino dove ha sempre ottenuto l'intera posta in palio ad esclusione della partita contro gli abruzzesi di Amaolo. I toscani hanno alzato bandiera bianca tra le mura amiche soltanto in Coppa Italia, sconfitti ed eliminati nel derby contro il Pontedera del 4 ottobre scorso (0-1). Toccherà adesso a Merola e compagni far cadere il “Dei Marmi” e mettere in difficoltà l'ex Julian Illanes, perno della retroguardia di Dal Canto. (LEGGI QUI INTERVISTA ESCLUSIVA ALL'EX). Dirigerà la gara Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola, quinto anno in Lega Pro. Due i precedenti incroci col Delfino, curiosamente entrambi con lo stesso risultato, 2-2: Pescara-Imolese del 23 aprile 2022 e Virtus Verona-Pescara (andata ottavi di finale playoff) del 18 maggio scorso. I guardalinee saranno Roberto Allocco della sezione di Alba - Bra e Marco Cerilli della sezione di Latina mentre il Quarto Ufficiale sarà Samuele Andreano della sezione di Prato.