Prima squadra

Mercato biancazzurro finito? Macchè....

28.08.2016 10:24

Le bugie nel mercato hanno le gambe corte. Più corte che nella vita. Sebastiani e Leone prima, Oddo poi avevano parlato di "mercato chiuso" per il Pescara. "Siamo alla finestra ed eventualmente sfrutteremo qualche occasione", avevano detto a più riprese a mezzo stampa. La realtà invece era diversa. Il Pescraa nell'ombra stava lavorando - e continua a farlo - per regalare ad Oddo gli ultimi due rinforzi mancanti, un difensore preferibilmente mancino ed un attaccante, in grado di giostrare da prima punta ma anche di saper svariare su turro il fronte offensivo. Nel primo caso, quello del difensore, dopo aver sondato profili di svincolati di lusso (Mexes, Alex, Senderos, Diakite) e valutato giocatori contrattualizzati (Caldirola, Andreolli, Spolli, Stendardo, mentre Yao non convince al 100%) si sono concentrati su un'affascinante idea angolsassone. Si tratta dell'esperto Joleon Lescott, classe 1982 in quota Aston Villa. Grandissima esperienza per un giocatore che ha nel suo c.v. anche 26 presenze in Nazionale. Età non più verde, ma profilo doc.  Il discorso è già ben avviato con il centrale classe '82 che sta risolvendo il contratto che lo lega all'Aston Villa. Su Lescott c'è anche l'Aek Atene, ma lui preferirebbe l'Italia per vivere quella che sarebbe la sua prima avventura fuori dalla Premier. Entro 48 ore previste novità. Il suo arrivo - o quello di un altro interprete difensivo - aprirebbe le porte alla cessione di Zuparic, appetito in B e dal Braga (intanto Andrea Rossi, ancora in quota Delfino, va verso Brescia, mentre il baby Iorio passa alla Lupa Roma). In avanti il nome sul quale si sta lavorando è quello di Bruno Petkovic. Il classe 1992, dal carattere non facile (ricordate le polemiche con Cosmi in finale playoff?) piace tanto per estro, fisico e fantasia. Si lavora ad un prestito con diritto/obbligo di riscatto più la cessione a titolo temporaneo di Selasi, pallino prorpio di Cosmi. Il problema è che il Trapani vorrebbe monetizzare sin da subito e all'Udinese ha chiesto 2 milioni per il giocatore. I friulani si erano fermati a 1,5 come offerta e non sono fuori dai giochi. Attese novità a breve anche su questo fronte. Infine, Grassi è congelato ed è nata un'idea in tandem con la Juve di non facile soluzione. Qualche giorno i bianconeri hanno chiesto al Pescara la disponibilità a prendere in tandem l'attaccante Andrea Favilli di proprietà del Livorno, ma l'anno scorso autentico mattatore della Primavera bianconera (ha esordito anche in A a Frosinone con la banda di Allegri). Operazione difficile da chiudere, nonostante i buoni uffici del manager Di Campli (che ha parlato con Sebastiani anche di Castrovilli) perché il Livorno ha fissato a due milioni di euro il prezzo del bomber 19enne, che piace a mezza serie A e al Psg e che i bianconeri non hanno riscattato a 1,5 milioni. Il giocatore è ai ferri corti con il suo club e chiede fortemente la cessione. Ma l'incastro nerobiancazzurro non è semplice.

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