Non prestito ma acquisto: la strategia del Pescara su Ganz

Il Pescara ha ormai in pugno Andrea Simone Ganz. Il preferito di Zdenek Zeman può arrivare entro 7 giorni giorni alla corte del tecnico boemo. L'interesse del Genoa, che pure si era fortemente inserito, è calato nei corso dei giorni (prima della cessione di Simeone il club di Preziosi non può investire) ed il Pescara ha ormai la strada spianata.

Forte del gradimento totale del giocatore e dell'accordo con l'entourage (guidato da Davide Lippi), Sebastiani ha trovato una bozza di accordo anche con la Juventus. Ed è sul fronte della trattativa tra i club che si ha la novità: non un trasferimento a titolo temporaneo (non prestito secco, o con premio di valorizzazione o con obbligo di riscatto in caso di A) ma acquisto a titolo definitivo. Da stabilire la modalità di pagamento: il Pescara punta a dilazionare in tre esercizi la cifra che tra parte fissa e bonus supererà il  milione e mezzo di euro.

Sebastiani ha dunque deciso di fare un grosso investimento, forse l'unico della sua campagna acquisti. Ma ha bisogno di cash, che potrebbe arrivare da Caprari (il Pescara ha diritto al 50% della somma incassata dall'Inter per una cessione a titolo definitinitivo) o da una cessione importante (Zampano, Coulibaly etc etc).