Ceter e Vokic salvano Oddo: #PescaraCittadella 3-1
All'Adriatico è andata così...
A CURA DI CLAUDIO ROSA - È finalmente arrivato il primo successo stagione per il Pescara di Massimo Oddo, che vince contro il Cittadella. Una vittoria importante, di forza e determinazione, guidata da un ispirato Ceter, autore di una doppietta.
LA PARTITA - Sfida difficile per il Pescara, che deve assolutamente trovare punti pesanti dopo un inizio di campionato disastroso. All’Adriatico arriva però la bestia nera Cittadella, vittoriosa negli ultimi sei precedenti con i biancazzurri.
Pronti via e subito la prima occasione porta la firma del Cittadella: troppo morbida la retroguardia biancazzurra, con Cisse che recupera palla in area di rigore e fa partire un insidioso tiro, disinnescato attentamente da Fiorillo. La risposta del Pescara è immediata, con una bella iniziativa di Masciangelo, conclusa con un cross smanacciato in qualche modo da Maniero. Al 15esimo poi, i padroni di casa la sbloccano. Fa tutto Ceter: stoppa la palla nella metà campo avversaria, resiste al primo intervento di Frare, poi a quello di Adorni, infine il pallonetto per superare Maniero. Eurogol dell’attaccante biancazzurro, al suo primo centro in stagione. Passano neanche tre minuti ed i biancazzurri raddoppiano, sempre col colombiano: batte subito la punizione Masciangelo, che lancia in profondità verso Ceter, bravo a scappare dalla marcatura e a trovare impreparato il portiere del Cittadella. Partita però ancora viva, con gli ospiti sfortunatissimi alla mezz’ora: calcio di punizione sulla trequarti, battuta in mezzo all’area. Tra tutti è Ogunseye a svettare su tutti, ma il suo colpo di testa finisce la propria corsa sulla traversa. Al 38esimo è però ancora il Pescara a rendersi pericoloso, con un infermabile Ceter, che ottiene una punizione pericolosissima dal limite. Sulla palla va Vokic, che con un sinistro magico trova l’angolo alto, lasciando immobile Maniero. Finisce così il primo tempo, col Delfino avanti di ben tre lunghezze.
Ricomincia il secondo tempo con i ragazzi di Venturato tutti rivolti nella metà campo avversaria, nel disperato tentativo di recuperare lo svantaggio. La migliore occasione nei primi minuti arriva sui piedi di Manuel Iori che col mancino mette in difficoltà Fiorillo, bravo però a smanacciare lontano il tiro dalla distanza del centrocampista avversario. Parita ora nervosa, con le due squadre più impegnate a discutere che a giocare. Tutto ciò non aiuta ovviamente il Cittadella, che perde minuti fondamentali per provare la rimonta. Una rimonta che parte però all’ora di gioco, quando Cisse vince lo scontro aereo con Jaroszynski e segna il gol del 3-1, accorciando a due le distanze. Un gol che cambia tutta l’inerzia della partita, con gli ospiti che ora ci credono e trovano anche un rigore a favore - molto dubbio - per un fallo di Fernandes su D’Urso. Dal dischetto Iori, che sbaglia però clamorosamente, tirando altissimo al di sopra della traversa. Si resta, dunque 3-1. La risposta del Pescara è immediata, con Fernandes che crea per Galano - appena entrato in campo per Vokic - ma il tiro del fantasista è neutralizzato da Maniero. È di fatto l’ultima vera occasione della partita, con l’arbitro che fischia la fine della gara dopo quattro minuti di recupero.
TABELLINO
Pescara - Cittadella 3-1
Marcatori: 16’ Ceter (P), 19’ Ceter (P), 39’ Vokic (P), 60’ Cisse (C)
Pescara (3421): Fiorillo; Scognamiglio, Balzano, Jaroszynski (dall’82esimo Nzita); Bellanova, Busellato, Fernandes (dal 73esimo Crecco), Masciangelo; Maistro (dal 73esimo Valdifiori), Vokic (dal 58esimo Galano); Ceter (dall’82esimo Asencio); All. Oddo.
Cittadella (4312): Maniero; Donnarumma (dal 79esimo Gargiulo), Adorni, Frare (dal 46esimo Perticone), Ghiringhelli; Proia (dal 79esimo Benedetti), Iori (dal 70esimo Vita), Branca; D’Urso (dal 70esimo Rosafio); Cisse, Ogunseye; All. Venturato.
Ammoniti: Masciangelo (P), Ogunseye (C), Perticone (C), Rosafio (C)
Espulsi: /
Arbitro: Alberto Santoro di Messina
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