Colini a PS24: "Sarà Derby da Scudetto. E..."

Derby time in Abruzzo, parla Fulvio Colini. Le due squadre che hanno maggiormente caratterizzato l’ultimo triennio del calcio a 5 in Abruzzo e in Italia, vale a dire Acqua&Sapone e Pescara C5, si ritroveranno l’una di fronte all’altra in un match che si preannuncia intenso. Fulvio Colini, allenatore del Pescara calcio a 5, sul derby e sulla stagione biancazzurra ha le idee chiarissime. E le confida a PescaraSport24. Domani c'è il derby, una partita avvelenata dalle polemiche nella passata stagione. Che tipo di match si aspetta? "Per quanto riguarda l'aspetto disciplinare mi aspetto che non vi siano provvedimenti unilaterali. All'andata in campionato 7 gialli e due rossi a zero per il Pescara, nei playoff parapiglia veniale senza che nessuno venisse alle mani e mezza squadra biancazzurra squalificata. Non capisco perché quando si incontra l'Acqua&Sapone accadano queste cose clamorose. Ci auguriamo che nelle prossime partite al Palaroma qualora si prendano dei provvedimenti, sempre sperando che non vi siano, che siano equi. Soprattutto perché sono due grandi squadre favorite per lo scudetto." Per quanto riguarda la lotta scudetto c'è chi dice che le tre abruzzesi sono le favorite. Per lei? "Per me, come dicevo prima, sia il Pescara che l'Acqua&Sapone sono due grandi squadre. A loro si aggiungono il Kaos e l'Asti. Menzione a parte per il Montesilvano. Pur sembrando favorita in questo momento, il Montesilvano è una squadra che sta facendo un autentico miracolo figlio della storia della società, della compattezza del gruppo e della bravura del suo allenatore ma sempre di miracolo si parla e bisogna vedere se dura fino alla fine". Il derby ha anche un certo peso per la qualificazione alla Winter Cup. I suoi obiettivi nella competizione? "Alla Winter Cup ci tengono tutti. L'unica cosa negativa è la sua fantasiosa formula che prevede una sola qualificata a prescindere e questo non è accettabile. Al di àò di questo dato che sono tre i posti disponibili, tutti quelli che possono farlo cercheranno a tutti i costi di farlo. Una volta arrivati li ognuno proverà a vincerla, specie il Rieti che gioca in casa. Per riguarda l'Europa, cosa si aspetta dal cammino del Pescara? "Abbiamo superato tre gironi: uno facilissimo mentre quello che poteva essere proibitivo è stato reso più agevole avendo giocato in casa e per aver evitato le due squadre più forti al mondo, i russi dell'Ugra Yugorsk e gli spagnoli del Madrid. Purtroppo la finale si giocherà in una di queste due sedi ed impedire ad una delle due di vincere in casa loro sarà difficile ma certo noi andremo lì non certo per partecipare ma per rendere la vita difficilissima ai nostri avversari in semifinale."