Sottil e la ricetta playout: "Cattiveria ed equilibrio"
"Bisognerà cercare di vincere. Sana spregiudicatezza e raziocinio"
24 ore a Gara 1 dei playout, senza tifosi il fattore campo è del tutto relativo ma il Pescara deve vincere. E Sottil lo sa bene. Sulla panchina biancazzurra ha centrato solo una vittoria, quella di musira sul derelitto Livorno, la seconda potrebbe essere importantissima.
Ecco il punto in casa Pescara alla vigilia della Partitissima nelle parole del tecnico in conferenza stampa:
ASSENZE E PRESENZE: "”Bettella non sta benissimo, ha un virus influenzale che lo ha debilitato molto. Valuteremo domani mattina le sue condizioni, ma non sono molto ottimista. Il problema non è il fastidio all’inguine ma questo virus che gli ha tolto le forze. Abbiamo qualche acciacco in squadra, è normale. Del Grosso lo abbiamo recuperato, Drudi, invece, lo valuteremo domani. Campagnaro? Grandissimo giocatore, attaccatissimo ai colori e alla città. È un uomo guida, parla sempre. Ha 40 anni, con problemi dettati dalla grande usura del calcio, secondo me è in grado di fare una partita serenamente: sa gestirsi e sa quello che deve fare. Calciatori come lui danno una grossa mano a noi allenatori. Pucciarelli? Ha trovato continuità in questi 10 giorni, finalmente, e potrebbe essere della partita".
IL CLIMA E I TIFOSI: "Dopo Chievo sono stati tre giorni terribili, eravamo completamente distrutti. La partita del tribunale, invece, ci ha dato maggiore fiducia e si è vista una crescita di autostima. Abbiamo fatto quadrato, siamo stati sempre insieme, cercando di tirare più su il morale possibile. Ho cercato di fare una settimana sbarazzina, senza parlare della partita. Noi sappiamo giocare a calcio, svuotare la testa e divertirsi: spesso ci vuole una sana pazzia, di osare. Secondo me, entrare in campo tesi e con il braccino corto, non porta a nulla. Tutto resettato per noi e arriviamo bene col Perugia. Non bisognerà fare calcoli,non c’è pressione del pubblico. Bisognerà usare la testa dal primo all’ultimo minuto, affondare con grande cattiveria ed essere equilibrati quando il Perugia ha la palla. Var? Dobbiamo stare attenti a tutto perché sarà tutto controllato. Se usato bene, può essere un vantaggio. I tifosi? Abbiamo bisogno dei nostri tifosi, so che ci sarebbe stato uno stadio gremito. Nel loro comunicato hanno dimostrato tutta la loro vicinanza e spero, non so in che modo, che ci siano vicini. Sulla violenza non sono mai d’accordo ma se scrivono quelle parole nel comunicato, dimostrano la loro competenza e intelligenza e ho apprezzato molto. Credo che sia anche giusto quello che hanno fatto".
La parola ora passa al campo...
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