Le cugine pescaresi al via: parola a Bocchia e Di Fulvio
Pallanuoto Serie B: Pescara e Club Aquatico tornano in vasca
Finalmente in vasca, il campionato di serie B inizierà sabato. Pescara Pallanuoto e Club Acquatico, non senza difficoltà, scaldano i motori in vista del debutto, che sarà per entrambe molto impegnativo.
Per il Pescara c'è la trasferta di Firenze per affrontare la Libertas Perugia (gli umbri non hanno piscina omologata per la B) mentre per il Club Acquatico c'è il match interno con la President Bologna, che verrà disputato ad Ancona nella Piscina Passetto stante la mancata riapertura delle Naiadi. Il girone 4, nel quale sono inserite ambedue le cugine, è sulla carta il più impegnativo del torneo cadetto e per la squadra del presidente Riccardo Fustinoni c'è subito la sfida alla corazzata Bologna.
Alle difficoltà di impianto, in casa Club Aquatico si sono anche aggiunti i problemi legati alla positività di un giocatore e alla inevitabile quarantena per il resto del gruppo a complicare le cose. “Affrontiamo una squadra davvero forte”, conferma coach Paolo Bocchia, “guidata da Risso e che ha elementi importanti come Kadar, Parisi e Moscardino. Per ovvi motivi abbiamo potuto solo lavorare sul 35% di quello che era nei programmi, ci siamo allenati in una piscina di 1,40 m e quindi anche senza verticalità, avendo disputato inoltre una sola amichevole. La società, che ringrazio, ha fatto e continua a fare grandi sacrifici perchè il nostro è un progetto che deve durare nel tempo e che punta sui giovani, ma è chiaro che ci accostiamo all'esordio non nelle migliori condizioni. Il nostro obiettivo è una salvezza tranquilla, ma con il confronto ed il lavoro possiamo toglierci belle soddisfazioni perchè ho la fortuna di avere un gruppo unito e coeso, nel quale credo moltissimo”, chiude il tecnico che ha come collaboratore Marco D'Altrui.
Anche il Pescara deve fare i conti con i problemi della struttura, dopo la A2 sfumata per la mancata iscrizione di luglio. La B va stretta alla tradizione biancazzurra nella disciplina: la città merita di tornare il prima possibile nelle categorie importanti. “Ci accostiamo al torneo con talmente tanta gioia ed entusiasmo che per una volta possono passare in secondo piano tutte le difficoltà avute. L'importante è ricominciare“, le parole di coach Franco Di Fulvio. “Si torna a giocare dopo un anno in pratica, la maggioranza del mio gruppo non disputa una gara dal febbraio 2020. Abbiamo tanti giovani di grande qualità e 3 o 4 cosiddetti senatori, l'obiettivo è quello di dare più minutaggio possibile ai ragazzi. Le favorite per la promozione? Non ho dubbi: Bologna e Club Aquatico”.
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