LA PAGELLA DEL TIFOSO - Rimini-Pescara 5-1

La novità di PS24 in questa stagione è la pagella del tifoso. Tutti voi potete candidarvi contattandoci per proporvi. Il redattore d oggi, che ringraziamo, è Davide De Amicis.  

Plizzari, voto 5: può poco sui gol delle serata, ma anche lui risente del calo mentale della squadra. Ci mette del  suo in occasione della terza rete segnata da Lamesta;
Pellacani, voto 4: assente come tutto il reparto difensivo;
Brosco, voto 4: impalpabile sul campo, così come nell’infondere al giusta carica ai suoi compagni di squadra;
Di Pasquale, voto 3,5: poco presente e allargando il braccio, stoppando la palla, provoca anche il rigore che Morra non sbaglia al 19’;
Milani, voto 4,5: al 28’, con un cross, si procura il rigore che consente al Pescara di accorciare le distanze. Per il resto, non pervenuto;
Squizzato, voto 5:   poco incisivo, come tutto il centrocampo;
Accornero, voto 5: ha una buona occasione da gol a inizio partita, ma non fa la differenza;
Aloi, voto 5: una partita sterile la sua;
Pierno, voto 4: inconsistente come il resto della difesa biancazzurra;
Merola, voto 5,5: segna il quattordicesimo gol stagionale su rigore, il decimo in dieci partite, ma alla fine rimarrà un inutile gol della bandiera;
Cangiano, voto 4: è poco incisivo come tutta la squadra;
Dagasso, voto 5 (dal 46’ s.t.): rileva Squizzato, cerca di dare più verve alla gara ma con scarsi risultati;
Staver, voto 4 (dal 46’ s.t.): entra al posto di Pellacani, ma l’inconsistenza della difesa non cambia;
Moruzzi, voto 4 (dal 61’ s.t.): subentra a Milani senza sovvertire le gesta di una difesa immobile;
Cuppone, voto 5 (dal 61’ s.t.): si procura alcune occasioni sul finale, ma senza centrare la porta;
Meazzi, voto 5 (dal 75’ s.t.): sostituisce Pierno e centra una traversa al 77’, ma non va oltre;

Bucaro, voto 6: le prova tutte cambiando modulo tattico alla squadra, ma il problema non è lui quanto lo scarso feeling nato con i giocatori dopo le dimissioni di Zeman, rassegnate per motivi di salute.