Facci presenta Sottil a PS24: "L'uomo giusto per il Delfino"

A CURA DI MATTEO SBORGIA - 

Dopo la sconfitta rimediata dal Pescara venerdì sera allo Zini di Cremona, le sabbie mobili dei play out distano solo tre punti. Serviva una scossa. A questo proposito, la società biancazzurra, ha deciso di non restare a guardare: fuori Legrottaglie (per cui l’esonero è arrivato ufficialmente ieri) , dentro Andrea Sottil che si è liberato dal Catania (con cui aveva un vincolo contrattuale fino al giugno 2021) per diventare il prossimo tecnico del sodalizio adriatico fino a fine stagione.

Al fine di conoscere meglio il tecnico piemontese, noi di PS24, abbiamo deciso di ascoltare in ESCLUSIVA la voce di Mauro Facci, ex direttore sportivo del Livorno che con l’ex tecnico del Siracusa in panchina, condusse i toscani in B nel 2017-2018.

Quali sono le principali peculiarità caratteriali di mister Sottil? “Prima di tutto lasciatemi dire che sono contento. Sono contento per lui e per voi perché trovate un ottimo allenatore. Sottil ha grande personalità e carisma, doti che riesce a trasmettere alla squadra. Personalità e grinta sono le sue caratteristiche principali” Dal punto di vista tattico, invece? “ Lavora molto sull’aspetto tattico. Predilige il lavoro sul rettangolo verde, non molla e non si risparmia mai, ma pretende anche molto dalla squadra” Predilige il gioco offensivo? “Assolutamente sì. Il suo gioco deve essere offensivo, intenso e fatto di verticalizzazioni. A lui piace sempre attaccare in avanti, andare dentro e cercare il goal quando è possibile. Vuole che la difesa vada ad attaccare alta e che non stia a difendere e giocare troppo bassa” Per concludere: circa lo schema di gioco, ne preferisce qualcuno in particolare? “ Preferisce il 4-2-3-1, ma ovviamente si adegua in base alle caratteristiche della squadra. A Livorno abbiamo giocato quasi sempre con questo schema. Di certo non è un allenatore dogmatico o integralista”