Qui Avellino: con il Pescara ultima spiaggia

Ultima spiaggia. Per provare a rincorrere il treno playoff. Impresa difficilissima, ma non ancora del tutto impossibile. L’Avellino, nonostante abbia esonerato Tesser per affidarsi a Marcolin, non ha ottenuto il cambio di rotta tanto desiderato trovandosi a metà strada tra la salvezza e i playoff tanto agognati. A incidere sul crollo dei risultati sono stati lo scarso rendimento in primis di Castaldo e di tutto l’attacco biancoverde, una difesa ballerina e una preparazione atletica non certo ottimale.  Per il ds biancazzurro Giorgio Repetto il match contro i biancoverdi resta isnisdiosissimo: “Abbiamo un calendario durissimo già dalla prossima partita con l'Avellino. Tra le squadre in lotta per i play-off abbiamo uno dei calendari peggiori. E poi bisogna ricordarlo sempre: in Serie B non ci sono partite facili". Contro il Pescara, sia per necessità che per virtù, il tecnico Marcolin adotterà cambiamenti strutturali soprattutto a centrocampo e attacco. Nonostante il tecnico bergamasco sia amante del 4-3-3, nelle ultime sedute d’allenamento sembri virare verso un 4-4-2. In primis per il reparto offensivo, troppo sterile. Le uniche certezze dell’attacco biancoverde sono Mokulu e il sempreverde Castaldo (anche se quest’ultimo non certo in un periodo di grazia). Questo schieramento contemporaneamente garantirebbe una maggiore copertura in difesa, la peggiore della cadetteria dopo Como, Salernitana e Ascoli. A far quadrare il cerchio poi è la preparazione atletica, il vero tallone d’Achille dei biancoverdi. Al di là dei dubbi di modulo, le certezze di Marcolin sono poche. A centrocampo Bastien, giovanissimo talento classe ’96 su cui echeggiano rumors dalle grandi d’Europa come Liverpool, Borussia Dortumnd e Lione.  In prestito dall’Anderlecht, il giovanissimo centrocampista belga ha collezionato sinora 25 presenze d’alto spessore e due gol. In difesa spicca un altro talento dalla linea verde, Davide Biraschi. Classe ’93 proveniente dalla Primavera del Grosseto, ha collezionato diverse convocazioni in nazionale U21 ed è in grado di giocare sia al centro che sulle fasce. Salteranno il match Migliorini, Gavazzi e Jidayi. Partiranno invece dalla panchina Roberto Insigne e Nica, reduci da affaticamenti muscolari.