Cassano conferma: "Il Pescara mi ha cercato"
FantAntonio si confessa sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi
La Samp è un capitolo chiuso, ma non lo è il calcio giocato. Antonio Cassano non molla e vuole tornare a calcare da protagonista i campi di calcio. Cassano è tornato a parlare in esclusiva alla Gazzetta dello Sport e, come sempre, ha regalato fuochi d'artificio. Uno a tinte biancazzurre.
"Tra due mesi avrò una nuova squadra e devo essere fisicamente pronto. Ora ho 4-5 chili in più, ma non gioco da tanto ed è normale aver messo qualcosa addosso. Ogni giorno sono al centro Riattiva di Lavagna, mancano il lavoro con la palla e il ritmo partita e tra qualche giorno chiederò all’Entella di potermi allenare con i suoi ragazzini. Comunque più passa il tempo e più sono convinto di poter tornare da protagonista. Se non andrà bene smetterò subito, non sono una comparsa". Sulle offerte arrivate a gennaio, queste le rivelazioni di Cassano: "Si sono fatti avanti il Pescara con Zeman, il Palermo, il Crotone, l’Entella e ho chiacchierato anche col Verona: il suo presidente, Setti, si è fatto da solo come me, è una società perfetta. Non rientrare è stata una mia scelta perché non mi sentivo pronto fisicamente e non potevo bruciarmi con un flop. Tra due mesi sarà tutto diverso". Cassano ha precisato che non chiuderà la sua carriera all'estero: "Ho avuto proposte da Cina, Emirati, Mls ma non mi interessano. Non ho problemi economici. Voglio giocare in Italia".
Foto: AbbruzzoDIMorris
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