Una gemma di Tunjov abbatte il bunker #PescaraSestriLevante 1-0
All'Adriatico è andata così...
Dopo la sconfitta di Pesaro, il Pescara era chiamato all'immediato riscatto contro il Sestri Levanti, seconda gara di un novembre da 6 partite e ritorno all'Adriatico dopo la vittoria al fotofinish con il Pontedera per 2-1. Nell'impianto di via Pepe è finita 10, gara decisa dall'ultimo entrato, Tunjov..Nel primo tempo ogni iniziativa di un Pescara comunque un po' appannato si è infranta contro la diga eretta da Scotto a protezione della sua porta. Eccetto un tentativo di Vergani al 13' su incomprensione della retroguardia, con palla sul fondo di un niente, il Delfino ha faiocato tantissimo a creare. 0-0 l'inevitabile punteggio all'intervallo. Nella ripresa, aperta con Bentivegna e Crialese per Cangiano e Moruzzi, Baldini ha provato per 10 minuti il 4-2-3-1 con Ferraris e Tonin per Cangiano e de Marco, tornando poi al 4-3-3 dopo 10 minuti con Tunjov per Merola. La grande occasione è stata però del Sestri, con Podda che si è divorato l'impossibile occhi negli occhi con Plizzari. Palla alle stelle ad inizio di una ripresa con lo stesso copione del primo tempo. Proprio l'estone però ha sbloccato la gara con un calcio di punizione al 77' che significa vittoria e 3 punti.
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