Prima squadra

Maniero criticato, ma le statistiche dicono che…

16.09.2014 09:38

Criticato, bersagliato ma importante: Riccardo Maniero, il capitano del nuovo corso, è un attaccante che divide. C’è chi lo sostiene incondizionatamente, lodando l’impegno e la grinta che in ogni partita non lesina, e c’è chi lo critica aspramente per alcuni errori sotto porta, preferendo vedere all’opera Federico Melchiorri al centro del tridente. I numeri, però, sono dalla parte del centravanti. Dei 5 gol realizzati dal Pescara nelle 5 gare ufficiali disputate finora in stagione (2 in Coppa Italia e 3 in campionato), 2 sono stati firmati da Maniero stesso (1 per competizione), vale a dire il 40% del totale. In realtà, la punta ha timbrato altre due volte il cartellino contro il Trapani e a Terni, ma entrambe le volte la sua prodezza è stata vanificata da una segnalazione di fuorigioco (la moviola dimostrerà che in una circostanza, però, la decisione è stata errata). Le statistiche, inoltre, testimoniano l’incidenza della presenza di Maniero anche lontano dalla porta: è il giocatore biancazzurro che ha la percentuale più alta nel rapporto tra palloni giocati e falli subiti/punizioni conquistate ed infine risulta partecipe nelle fasi d’attacco del Pescara, sia in azioni manovrate sia in ripartenze, essendo attivamente presente non solo alla voce “conclusioni”. Nel Pescara che stenta a carburare in zona gol - tra sfortuna, occasioni sciupate e sviste arbitrali - e che ha visto realizzare solo da palla inattiva le ultime tre reti griffate (quelle in campionato con un calcio di punizione diretto, uno sviluppo da calcio piazzato e un rigore) l’incidenza generale nel gioco biancazzurro di Riccardo Maniero non è trascurabile, dunque.

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