Prima squadra

Un grande Pescara espugna Siena (1:3)

07.12.2013 15:50

siepes7dic2013


Il tridente d’oro Ragusa-Politano-Maniero con un gol per ogni interprete (14’pt Ragusa, 21’pt Politano (P), 10’st Maniero) consente al Pescara di espugnare Siena per 1-3 e relnde utile a fini solo statistici il gol di Giacomazzi del momentaneo 1-2. Un Pescara autoritario e concentrato, dunque, rende lo stadio Artemio Franchi terreno di conquista e permette a Marino di raccogliere il 7 risultato utile consecutivo (5 vittorie e 2 pareggi) con 17 punti conquistati sugli ultimi 21 a disposizione. Il Delfino è fuori dalla tempesta, intitolava FP.TV nel suo editoriale di inizio settimana, la prova in Toscana ne rappresenta la tangibile conferma.

La gara. Nei precedenti 9 scontri a Siena, 6 vittorie locali e 3 pari; l’ultima sfida risale ad oltre un anno fa – al 18 Novembre 2012 – quando in Serie A i bianconeri si imposero per 1-0. Al termine di quella partita, Giovanni Stroppa si dimise. Oggi in tribuna il D.S. del Lanciano, prossima avversaria del Pescara, Luca Leone

Per quanto concerne le formazioni iniziali, Marino sceglie la soluzione Zuparic in mediana e per il resto conferma gli uomini che hanno battuto 4-2 il Carpi sette giorni fa; Beretta, privo degli squalificati Valiani e Giannetti e dell’infortunato Vergassola, si affida al duo Rosina-Paolucci in attacco. Nutrita la rappresentanza dei tifosi ospiti al seguito dei biancazzurri (oggi in completo rosso da trasferta).

Calcio d’inizio affidato ai senesi.  Al 2’, Brugman organizza un contropiede che Ragusa non concretizza al meglio. Al 9’, una palla banalmente persa a metà campo innesca un contropiede senese (con Rosina )che un buon intervento difensivo di Schiavi smorza. Al 14’, il Pescara passa in vantaggio: Maniero, all’interno dell’area di rigore, lavora un ottimo pallone servito da Brugman e l’appoggia dietro per Ragusa che con un rasoterra chirurgico fredda Lamanna. Il Franchi è gelato, gli ospiti sono in vantaggio. La risposta del Siena è di due minuti dopo grazie ad un bolide di D’Agostino che, però, Belardi respinge. Al 20’, Belardi è attentissimo nell’uscita che sbarra la via della rete a Paolucci, imbeccato da una verticalizzazione dell’ex D’Agostino. Un minuto dopo il Pescara raddoppia: è infatti il 21’ quando Politano, con una giocata ormai divenuta consueta, buca la rete senese con un calcio perfetto di sinistro. Al 27’, termina fuori di non molto da un calcio di punizione di Brugman. Al 30’, Giacomazzi, dagli sviluppi di un corner, ha la palla che non si può fallire e, a due passi da Belardi, accorcia le distanze. E’ 1-2 dopo appena 30’ di gioco di una partita vivace ed interessante tra due delle formazioni meglio attrezzate, secondo l’opinione degli addetti ai lavori, della categoria. Al 34’, Brugman prova a pescare il jolly con una conclusione improvvisa da fuori e per poco non triplica le marcature biancazzurre. Al 41’, Belardi devia sopra la traversa un insidioso calcio franco griffato D’Agostino. Non accade altro da segnalare, 1’ di recupero incluso, e le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-2.

Nessun cambio decretato nell’intervallo nel Pescara mentre Beretta per il suo Siena sceglie Rosseti in luogo di D’Agostino. Al 6’, Belardi blocca agevolmente un calcio di punizione battuto da zona centrale da Paolucci. Al 10’, il Pescara trova il tris: il merito è di Maniero che al volo tramuta in oro un assist al bacio di Balzano. La reazione senese è in un tiro dai 25 metri di Rosina al 15’ che, smorzato dall’opposizione di Schavi, termina in corner (senza esiti). Troppo poco per impensierire un Pescara compatto e concentrato come poche altre volte. Il Siena ha accusato il colpo di Maniero e con il passare dei minuti sembra perdere sempre più lucidità. Non scaturiscono a lungo, dunque, propizie occasioni di marca bianconera ed il Pescara ha gioco relativamente facile nel gestire il match e provare a colpire in ripartenza. Al 33’ fa il suo debutto in campionato Sforzini: Marino, infatti, sceglie lui per sostituire Maniero. Al 40' arriva il turno di Mascara che entra per Politano. Il Pescara, senza patemi, gestisce al meglio il tempo residuo, recupero di 3' incluso, e porta a casa una vittoria importantissima che lo rilancia nelle zone alte della graduatoria. 

Siena-Pescara 1-3

Marcatori: 14’pt Ragusa (P), 21’pt Politano (P), 30’pt Giacomazzi (S), 10’st Maniero (P)

Siena: Lamanna, Dellafiore, Giacomazzi, Feddal, Angelo, Pulzetti (22’st Spinazzola), D’Agostino (1’st Rosseti), Schiavone (33’st Mannini), Milos, Rosina, Paolucci. All. Beretta. A disp. Farelli, Crescenzi, Scapuzzi, Bonifazi, Camilli, Matheu

Pescara: Belardi, Zauri, Schiavi, Capuano, Balzano, Zuparic, Brugman, Rossi, Politano (40'st Mascara), Maniero (33'st Sforzini), Ragusa. All. Marino. Pigliacelli, Frascatore, Piscitella, Cutolo, Bocchetti, Cosic, Kabashi.

Arbitro: sig Fabbri di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Pegorin e Ceccarelli (IV Uomo: sig. Aureliano)

Ammoniti: Milos, Feddal, Pulzetti, Giacomazzi (S), Balzano, Rossi (P)

Note: tribuna il D.S. del Lanciano, prossima avversaria del Pescara, Luca Leone. Totale spettatori 5.877 per un incasso complessivo di euro 33.751,00 

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