Verso il posticipo: qui Ascoli

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Tra ansie e paure, figlie di una classifica tutt’altro che ottimale, l’Ascoli si prepara ad affrontare la delicata sfida contro il Pescara, in un periodo in cui la razionalità dei numeri e dei dati non lascia spazio all’immaginazione.

ASCOLI, UNA SQUADRA (NON) DA TRASFERTA

E alla fine arrivò il derby. In una situazione tutt’altro che facile e difficile da decifrare, l’Ascoli si prepara ad affrontare così la trasferta col Pescara, sapendo di essere davanti ad un importante spartiacque per la stagione. Classifica a parte – ne parleremo più avanti – i bianconeri dovranno anche fare i conti con il turno forzato di stop, imposto dalla Lega causa coronavirus. Ad essere annullata è stata la sfida con la Cremonese, partita già di per sé delicata e che qualche spunto in più alla vigilia del match con i biancazzurri poteva dare. Ed invece si resta così, con le cose già note della squadra allenata da Roberto Stellone. Se è vero che la classifica al momento sorride poco, come dimostrano i soli 31 punti fin qui ottenuti, è però altrettanto vero che sono varie le chiavi di lettura: questa è, numeri alla mano, una squadra da casa, e lo dimostra l’ottavo posto complessivo prendendo in considerazione i soli match casalinghi. Ben altro discorso se invece isoliamo quelli in trasferta, dove i marchigiani crollano al terzultimo posto. Va detto che, all’andata, seppur tra le mura amiche l’Ascoli perse contro il Pescara di Zauri. Ma se c’è una cosa che può far sperare Stellone è che in realtà la sua squadra ha raccolto poco lontano dal proprio stadio, ma ha pur sempre ottenuto due importanti successi: l’1-5 contro la Juve Stabia ed il più recente 0-3 contro il Livorno, in una sfida salvezza tutt’altro che delicata. Ad onor del vero, l’ultima sfida con la quale i bianconeri si affacciano alla partitissima di domenica è il k.o. a La Spezia, ma forse, dopotutto, quello che ci vuole per risollevare una stagione fin qui poco entusiasmante è una sorta di “impresa” sul campo del nemico.

ASCOLI, STELLONE VALUTA L’11 ANTI PESCARA

Come già detto in precedenza, la scelta di annullare la sfida con la Cremonese ha messo in crisi un po’ tutti. Ad iniziare da Stellone e le sue scelte di formazione, lasciate lì in naftalina qualche giorno ed ora prontamente tornare nei pensieri del tecnico. Per la sfida contro il Pescara comunque, Stellone potrebbe optare per quella che era la squadra predisposta a giocare con la Cremonese: Leali dunque tra i pali, e difesa composta da Padoin, poi Pucino, Brosco e Gravillon – gli ultimi tre tutti ex giocatori del Pescara –. A centrocampo Eramo, Petrucci e Cavion, mentre davanti Morosini andrà in appoggio Trotta e Scamacca.