Suicidio Acqua&Sapone. Ripresa da incubo e primo ko dell'anno
Dal 4-1 al 5-8: versione dottor Jekyll e mister Hyde
Prima o poi sarebbe dovuto accadere. Clamoroso però è com’è accaduto. L’Acqua&Sapone Unigross perde la prima partita della stagione all’11a giornata contro un Petrarca Padova che conferma tutte le sue ambizioni di alta classifica. Vincono 8 a 5 i veneti, arrestando la corsa solitaria di Murilo e compagni in testa alla classifica.
Partita spaziale dopo il vantaggio di Calderolli. Mello e Alba chiamano in causa Mammarella e trovano risposte fenomenali dal numero uno nerazzurro. Il difensore del Padova e della Nazionale colpisce anche una traversa dalla distanza dopo sette minuti abbondanti, a conferma della bellicosità degli ospiti.
I ragazzi di Scarpitti, però, hanno studiato bene la parte. Alla sfuriata del Petrarca, reagiscono piazzando una ripartenza letale finalizzata dall’ultimo tocco sul secondo palo di Fusari. Anche sul 2 a 0, Murilo e compagni continuano a premere forte e la partita è sempre più spettacolare. Neanche il tris di Misael a 5’ dalla pausa la rende meno interessante. Il Petrarca spinge con il suo mix di forza fisica e qualità e riesce ad accorciare con Parrel a tre minuti dalla sirena. Il primo tempo si chiude tra le polemiche dopo il quarto gol nerazzurro di Gui: il diagonale del pivot incoccia sul palo e torna in campo. Clamorosa la svista di Pezzuto, confermata anche dai replay televisivi. Ma sarà un episodio che, a livello psicologico, condizionerà più i nerazzurri che i veneti.
I veleni infatti portano trascichi nella ripresa, concedendo ai veneti tre gol nei primi 8’, con Parrel su punizione, Boaventura (tiro al volo deviato che inganna Mammarella) e Alba, che arriva a calciare indisturbato una sorta di rigore in movimento. Gli ospiti tirnano in partita sul 4 a 4 il parquet del Palarigopiano diventa incandescente. La squadra di Scarpitti, però, sembra uscita dal match. Il Petrarca attacca la porta con cattiveria, dei nerazzurri nient’altro che un tiro di Lukaian fuori di poco. Inevitabile il ribaltone clamoroso: a metà tempo uno scatenato Alba firma il sorpasso (4-5) con un tap in sull’ennesima respinta di Mammarella. Lo sbandamento nerazzurro non sembra arrestarsi: Joselito si concede addirittura uno scavino su Mammarella e arrotonda sul 4-6. Per tornare in partita, Scarpitti si gioca gli ultimi 7’ con Lukaian portiere di movimento. La scossa per cambiare inerzia alla partita non arriva, anzi Joselito e Fornari approfittano per chiudere i conti nel finale. Non basta l’orgoglio di Lukaian. Arriva la prima sconfitta stagionale: 5-8.
ACQUA&SAPONE UNIGROSS – SYN-BIOS PETRARCA PADOVA 5-8 (p.t. 4-1)
ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Mammarella, Patricelli, Fusari, Murilo, Calderolli, Coco Wellington, Gui, Mambella, Fior, La Bella, Misael, Fetic, Rafinha, Lukaian. All. Scarpitti.
SYN-BIOS PETRARCA PADOVA: Bastili, Celotto, Disarò, Piazza, Alba, Paganini, Fornari, Joselito, Vitale, Parrel, Mello, Alves, Boaventura, Morassi. All. Giampaoli.
ARBITRI: Pezzuto di Lecce, Tariciotti di Ciampino, Malandra di Avezzano, crono Amicucci di Avezzano.
MARCATORI: nel p.t. 3’20’’ Calderolli (A), 8’ Fusari (A), 14’25’’ Misael (A), 17’07’’ Parrel (P), 19’16’’ Gui (A); nel s.t. 3’04’’ Parrel (P), 4’01’’ Boaventura (P), 8’03’’ e 9’15’’ Alba (P), 11’04’’ e 19’10’’ Joselito (P), 16’50’’ Fornari (P), 19’38’’ Lukaian (A).
NOTE: espulsi ; ammoniti Boaventura (P), Parrel (P), Paganini (P), Mammarella (A).
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