Pesoli e Melchiorri: "Mai più regalare un tempo, bene la mentalità del secondo"
Il post Pescara - Bologna in mixed zone è tutto nei volti di Emanuele Pesoli e Federico Melchiorri, i due calciatori che parlano con la stampa al termine dell'emozionate 2-3 maturato all'Adriatico. Emanuele Pesoli: "Abbiamo preparato la partita nel dettaglio curando ogni minimo particolare, fino allo 0-1 stavamo andando abbastanza bene. Poi il loro uno due in due minuti ci ha mandato in confusione. La squadra si è sfaldata e ci siamo trovati disrientati. Eccetto qualche uomo esperto la squadra è fatta da giovani bravi ma inesperti, dobbiamo essere noi vecchi a farli crescere in fretta". Il difensore continua: "Nell'intervallo ci siamo parlati e ci siamo detti di tornare in campo come se fossimo 0-0. Abbiamo lottato e provato a pareggiare, ma è chiaro che non possiamo mai più fare 45 minuti come il primo tempo". Pesoli resta ottimista: "Vivo questo gruppo da 2 mesi e vedo miglioramenti giorno dopo giorno, una crescita costante. Dobbiamo compattarci e possiamo sicuramente rialzare subito la testa". L'ex Carpi è entrato in campo a metà primo tempo al posto di cosic, che ha avuto un mancamento e giramenti di testa dopo uno scontro di gioco. Federico Melchiorri è sulla stessa lunghezza d'onda del compagno: "la mentalità del secondo tempo è quella giusta, non bisogna mollare mai. Non si deve perdere la testa quando si subisce una rete. Il risultato ci lascia l'amaro in bocca visto il finale, ma sono certo che faremo bene in un torneo particolare come la B. Io titolare? La concorrenza è altissima, mi devo guadagnare il posto"
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