Riccardo Maniero, l'escluso che "salva" Baroni
Da “epurato” a “Salvatore della Patria”, Riccardo Maniero da escluso eccellente nelle ultime gare a trascinatore biancazzurri in appena 45’. Una doppietta importantissima, frutto di freddezza glaciale dal dischetto e gol con colpo sotto da vero campione, che salva la panchina di colui che lo aveva accantonato, Marco Baroni. E' lui il simbolo della riscossa e salva la panchina al suo tecnico
Da vero capitano, anche se senza gradi, si è tappato la bocca (anche nell’esultanza) ed è andato ad abbracciare Baroni. La squadra è unita, i detrattori (personali) sono serviti: Maniero c’è e pazienza se il rinnovo non arriva. Di questo passo – sono già 7 i gol in stagione – supererà il record personale e contribuirà sempre più a far risalire la china alla squadra che ha sposato in epoca Di Francesco e che, salvo 6 mesi a Terni, non ha più voluto lasciare. Ora sarà difficile tenerlo fuori.
“Con l’abbraccio dopo i gol volevo dimostrare che questa squadra è unita, dedico le reti alla famiglia e alla mia ragazza che mi sono stati vicini nei momenti duri. Siamo un po’ più sereni, ma pensiamo a raggiungere il prima possibile la quota salvezza”, dice nel post gara.
L’altro protagonista di giornata, Melchiorri, è felice per la vittoria ma fa autocritica. “Abbiamo dimostrato di essere uniti e vivi, personalmente però ho fatto qualche errore. Sia in occasione del gol bresciano sia quando non ho dato una palla a Lazzari che poteva far male”.
Se Baroni si salva, Ivo Iaconi è in bilico. Riconosce che le cose nel suo Brescia non vanno: “Abbiamo meritato la sconfitta perché abbiamo giocato male, il Pescara non è che ha brillato ma è stato migliore anche dal punto di vista fisico nel finale. Il Pescara veniva da brutti risultati, mi aspettavo quello che ho visto ossia una squadra voglioso. La qualità non gli manca per questa categoria, nell’interezza dell’organico è superiore a noi che abbiamo solo 11 giocatori di livello ed altri 15 giovani del nostro settore giovanile”.
Dichiarazioni post gara ai microfoni di Rete8
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